L’ex vicecomandante della Polizia Municipale Carla Grilli, indagata per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico, non doveva essere sospesa dalla sua attività. Secondo il giudice del lavoro Giovanni Picciau, che si è pronunciato questa mattina, l’atto del Comune di sospendere la Grilli dalle sue mansioni è illegittimo. In seguito all’inchiesta giudiziaria che aveva visto coinvolta la Grilli per la gestione di alcune multe, parallelamente il Comune aveva deciso di sospendere la Grilli dall’attività per ben quattro mesi. Pronto il ricorso dei legali dell’ex comandante. Le motivazioni della sentenza del giudice si conosceranno solo tra sessanta giorni, ma non è escluso che gli avvocati stessi possano a questo punto chiedere al Comune un risarcimento.