Incentivi e agevolazioni alle aziende per coinvolgere giovani neolaureati nell’elaborazione di nuovi brevetti. La proposta del segretario provinciale della Lega Nord, Pietro Pisani, e del gruppo giovani della Lega di Piacenza approderà presto in parlamento come disegno di legge che il deputato leghista Paolo Grimoldi presenterà alla Camera. Lo ha annunciato lo stesso parlamentare del Carroccio, che l’altra sera ha presieduto la sottocommissione giovani del parlamento della Padania nella sede Lega Nord di via Trieste, a Piacenza.
Tanti i componenti dell’organismo giunti da tutto il Nord Italia. “L’idea – ha spiegato Pisani – è offrire incentivi o agevolazioni alle aziende che assumano giovani neolaureati per produrre innovazione e sviluppare i cicli produttivi. I dati del settore meccanico dimostrano che se i ragazzi vengono coinvolti e incentivati nei primi anni post laurea riescono ad elaborare idee e a realizzare brevetti, che fruttano in media alle aziende un milione di euro. Questo ‘ritorno’ andrebbe in parte ad alimentare gli investimenti aziendali e in parte tornerebbe all’ente pubblico coinvolto, a compensazione degli incentivi stanziati per l’assunzione dei giovani”. Oltre alla proposta di Pisani, altre idee sono emerse l’altra sera, tra cui quella di tenere lezioni in azienda per l’ultimo anno (o più) delle scuole superiori, lasciando che siano studenti e genitori a decidere le esigenze e il monte ore di attività ‘sul campo’ negli orari di scuola. La proposta è già stata in parte elaborata dal Carroccio in precedenti iniziative parlamentari. I giovani padani hanno anche chiesto di poter sottoporre al parlamento l’idea di nuovi indirizzi professionalizzanti per i licei, per combinare la preparazione scientifica a una immediata spendibilità ‘pratica’.
“Tutto sarà presto tradotto in atti parlamentari – ha annunciato Grimoldi – che presenteremo alla Camera”. Oltre ai temi del mercato del lavoro e della scuola si sono anche affrontati quelli dell’attualità politica. Grimoldi ha mosso dure critiche al Governo Monti. “Le misure del ‘Salva Italia’, su pensioni e fisco, gravano in maniera intollerabile e insostenibile sui cittadini. Per aumentare le tasse e ‘asfaltare’ le pensioni non c’era certo bisogno di professori. Per non parlare dello svuotacarceri. Per il ministro Severino la soluzione al sovraffollamento è stata il ‘tana libera tutti’”. E riguardo al recente messaggio pronunciato all’Ugl dal Capo di Stato, Giorgio Napolitano (“le giovani generazioni devono poter accedere al mercato del lavoro in modo che non siano penalizzate da ingiustificate precarietà o da forme inammissibili di sfruttamento”), Grimoldi ha commentato: “Ovviamente – a livello di enunciazione di principio – non posso che essere d’accordo con queste parole. Mi chiedo però cosa si stia facendo – nei fatti – per evitare tutto ciò. Non è blindando l’accesso al credito, vessando le aziende di tasse che si danno, di riflesso, opportunità ai nostri giovani. Nei fatti il Governo sta agendo in tutt’altra direzione. Peccato che questo Esecutivo sia sostenuto dal presidente della Repubblica, anzi forse il vero premier è proprio lui”.
“La nostra presenza qui, questa sera (ieri, ndr) – ha detto Pisani – e l’impegno dei componenti del parlamento della Padania dimostrano come la Lega sia un movimento aperto alle proposte e alle iniziative dei cittadini, sul territorio e vicino alla gente. A differenza del modo di intendere la politica di altri, che si chiudono a legiferare nelle stanze dei bottoni”.