“E’ inaccettabile il sabotaggio avvenuto sulla linea ferroviaria per Milano. Il danno di questi nuovi rivoluzionari, che sembrano richiamarsi ai No Tav, ricade tutto sulle spalle di migliaia di pendolari, gente che si alza alle 5 per andare a lavorare. Auguro ai “guerriglieri” di finire nelle mani della polizia e non in quelle dei pendolari, perché la loro salute ne risentirebbe”. Massimo Polledri, candidato sindaco, solidarizza con i tantissimi viaggiatori, lavoratori e studenti, che oggi sono stati penalizzati dagli attentati tra Rogoredo e Lambrate. “Tra l’altro – continua Polledri – ho letto che è stato cancellato anche un treno regionale da Piacenza. Mi auguro che gli autori vengano identificati dalle Forze dell’ordine e puniti in Tribunale con la massima sanzione che il Codice penale consente”.
