«Ci mettiamo la faccia… e le braccia». A pochi giorni dalla denuncia dello stato di degrado dell’area verde lungo l’area dell’argine del Po, i candidati e i volontari di Piacenza Bene Comune scendono in campo per passare dal “dire” al “fare”. Domani mattina, domenica 25 marzo, dalle 9 alcuni membri della lista civica che sostiene la candidatura di Pietro Solenghi saranno a Borgotrebbia (retro ex discoteca Chikos) per ripulire l’area dai rifiuti. Pneumatici, batterie d’auto, fazzoletti di carta, bottiglie vuote, preservativi e materiale di risulta edile che soffocano aree verdi e i sentieri rappresentando un pericolo per la natura e i cittadini.
«Le promesse non bastano, servono fatti», aveva commentato il candidato Pietro Solenghi durante il sopralluogo condotto con Roberto Bottazzi, abitante di Borgotrebbia che in questi anni, come privato cittadino con le sue sole forze, ha provveduto a mantenere l’area vivibile.
«Vogliamo trasformare Piacenza in una città dei parchi con la creazione di un sistema di polmoni verdi attorno al centro abitato che possano essere fruibili da tutti – sottolineano i candidati della lista civica – Polmoni, però, spesso soffocati da rifiuti abbandonati da chi non ha rispetto né per la natura né per i cittadini in generale. In questi anni sono state fatte tante promesse, ora è il momento di agire. Basta parole, servono azioni».
Azioni, come quella che vedrà protagonisti i candidati e i volontari di Piacenza Bene Comune, ma anche tutti i cittadini che vorranno partecipare.
L’appuntamento è per domani, domenica 25 marzo, alle ore 9 nell’area retrostante l’ex discoteca Chikos a Borgotrebbia. Guanti resistenti e tanta voglia di cambiare il volto della nostra città sono le uniche cose che servono.
L’appello dei candidati di Piacenza Bene Comune è chiaro: «Metteteci la faccia insieme a noi e, questa volta, anche le braccia».