Si è chiusa con l’arresto dell’ultimo narcotrafficante l’operazione antidroga “Annibale”, iniziata nel maggio del 2010. “L’ultimo Annibale”, come l’ha definito il capitano Rocco Papaleo, è Antonio Pavone, di 61 anni residente a Cosenza, considerato il chimico della banda criminale. Proprio lui si occupava non solo di far arrivare la droga dalla Svizzera e dal Kosovo su ordinazione di alcuni imprenditori della Valadarda, ma anche della sua preparazione. L’uomo è stato estradato dal Kosovo nei giorni scorsi dove era stato arrestato al confine con un carico di eroina. Nel carcere di Rebibbia, dove si trova recluso, i carabinieri di Piacenza gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare relativa all’operazione portata a termine.