Ammontano a oltre 830mila euro i fondi messi a disposizione dalla Provincia per il “Piano di supporto e qualificazione degli inserimenti lavorativi delle persone con disabilità”, approvato nei giorni scorsi dalla giunta provinciale, su proposta dell’assessore Andrea Paparo. “Sono numeri importanti – dice l’assessore –. 830mila euro sono una cifra consistente, indice di grande attenzione al settore della disabilità. Un’attenzione fatta di un ampio ventaglio di azioni mirate: dalle borse lavoro alle assunzioni, dai voucher per la formazione all’autoimprenditoria. Nel 2011 sono state 214 le assunzioni nell’ambito delle categorie protette. Sono 2698 i disabili e gli appartenenti alle categorie protette che sono stati accolti o ai quali sono state fornite informazioni. 1777 le informazioni, invece, fornite ai datori di lavoro. Sempre nel 2011 dal ‘Fondo nazionale disabili’ abbiamo destinato, per assunzioni riferite al 2008, ulteriori 930mila euro”.
Dell’ammontare complessivo dello stanziamento 2012, 400.209 euro saranno destinati a diverse linee d’azione, che comprendono: contributi alle aziende per l’assunzione a tempo determinato di disabili intellettivi/psichici per un minimo di sei, fino a un massimo di 12 mesi, tutoraggio, tirocini finalizzati all’assunzione, iniziative di carattere formativo presso cooperative sociali, rimozione delle barriere architettoniche, adeguamento postazioni lavorative e sviluppo del telelavoro, accessibilità al posto di lavoro (previsti contributi chilometrici), formazione (attraverso lo strumento del voucher), autoimpiego.
Per sostenere chi si appresta a fare i primi passi nel mondo del lavoro sono previste, al “capitolo 2” specifiche sovvenzioni alle borse lavoro, per 300 euro netti circa – per un massimo di 5 mesi. Le borse lavoro si svolgono in azienda e sono finalizzate a favorire lo sviluppo dell’autonomia personale. La Provincia, oltre a coprire lo stipendio del borsista, copre anche l’intera spesa dell’assicurazione obbligatoria.
Altri 280mila euro (intervento “3”) verranno destinati specificamente alla formazione professionale. Obiettivo principale: assicurare il diritto al lavoro e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità, attraverso il sostegno e l’accompagnamento al lavoro. Nello specifico potranno essere ammessi a finanziamento: progetti di tirocinio e percorsi di formazione, privilegiando quelli di carattere individuale, e strumenti di inserimento lavorativo.
Il potenziamento dei servizi per il collocamento mirato dei cittadini diversamente abili è l’obiettivo dell’ultima tranche di finanziamento, di 150mila euro. Questi fondi serviranno per sostenere l’erogazione di servizi di supporto e per concorrere al sostegno e all’orientamento della persona disabile ai fini dell’inserimento nel mercato del lavoro anche in forma autonoma.