Il presidente della Regione indagato per finanziamento a una coop. Un avviso di fine indagine è stato infatti inviato al presidente Vasco Errani, relativo alla vicenda di Terremerse, la cooperativa agricola di Bagnacavallo (Ravenna) presieduta all’epoca dal fratello Giovanni che finì al centro di un’inchiesta per l’ottenimento, nel 2005, di un finanziamento da un milione di euro da parte della Regione per la costruzione di un nuovo stabilimento vinicolo a Imola. Il governatore dell’Emilia-Romagna è indagato per falso ideologico in atti pubblici, in concorso con Filomena Terzini, responsabile dell’ufficio legale, e un altro funzionario regionale, Valtiero Mazzotti.
L’avviso di fine indagine è un atto che solitamente prelude ad una successiva richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura, ed è stato inviato a Errani dal pm Antonella Scandellari, titolare delle indagini svolte dal Nucleo tributario della Guardia di finanza di Bologna. A Giovanni Errani è contestata anche la truffa, reato per cui era finito iscritto nel registro degli indagati nell’agosto 2010.
Comunicato stampa
Il Sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, esprime solidarietà al Presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, in merito alle contestazioni della Procura di Bologna.
Appresa la notizia dell’indagine dalla Procura di Bologna che coinvolge, tra gli altri, anche il Presidente della Regione Vasco Errani, il sindaco Roberto Reggi ha inviato una nota in cui esprime la propria solidarietà al Presidente, nella quale auspica che la magistratura faccia al più presto chiarezza sui fatti in modo che possa emergere la buona fede l’estraneità di Vasco Errani, sulla cui trasparenza e integrità ripone la massima fiducia. “Sono assolutamente certo che il Presidente Errani sia estraneo alle contestazioni che gli vengono mosse. La sua dichiarazione immediata, rispettosa per l’operato della magistratura, non è scontata e trasmette serenità rispetto alla correttezza della sua azione amministrativa e umana” . “Un tale atteggiamento – aggiunge Reggi – mi rafforza nella stima verso Errani che desidero rinnovargli proprio in questa occasione”.
Sulla vicenda il Pdl per bocca del consigliere Fabio Filippi attacca la Lega Nord: “Dai padani mi aspettavo un atteggiamento più coraggioso, invece, in questi anni, i leghisti che siedono in regione, hanno sempre evitato di trattare il caso Terremerse. Su questa vicenda, almeno in questi anni, la Lega ha messo la testa sotto la sabbia e ha fatto finta di niente”. Dal canto suo il consigliere del pdl piacentino Andrea pollastri evita di entrare nella vicenda: “Ognuno è libero di prendere le posizioni che crede in piena autonomia. Evidentemente la Lega su questo punto non ha assunto delle determinazioni”