L’apertura del St. Patrick’s Beer Fest è prevista per venerdì 16 marzo a Caorso, alle ore 20, quando si apriranno le porte di Cine Fox e sarà possibile accedere agli stand gastronomici e alla zona birreria, situate nella sala principale. Dalle 22.30 spazio alla musica con il live del gruppo folk-rock occitano Lou Tapage.
Esordio all’insegna delle novità per la quarta edizione del St. Patrick’s Beer Fest, la grande festa celtica organizzata da Fedro in cui si celebrerà in musica San Patrizio, patrono d’Irlanda. Il Festival, che negli scorsi anni si è tenuto alla Cavallerizza di Piacenza, approda infatti per la prima volta a Caorso.
La location prescelta per la due giorni di festeggiamenti sarà Cine Fox, il centro civico polifunzionale restituito alla cittadinanza da un paio d’anni dopo imponenti lavori di ristrutturazione. Ma le novità cui si faceva cenno in apertura non sono finite, sul palco del St. Patrick’s Beer Fest salirà infatti per la prima volta una band che non arriva dalle classiche zone immediatamente associabili alla cultura celtica, quali Irlanda o Scozia, bensì dall’occitana Val Varaita. Si tratta dei
Lou Tapage, formazione di sei elementi con alle spalle oltre un decennio di carriera e la partecipazione ad innumerevoli eventi e festival in Italia ed Europa. L’onore di aprire le danze di questa quarta edizione spetterà, come si diceva, a questo sestetto di musicisti decisamente atipico.
Definire la musica dei Lou Tapage, caratterizzata da una continua evoluzione, non è impresa semplice, a tal punto che è stato necessario coniare una nuova definizione, ovvero Nu Folk – Rock d’Oc: un concetto che racchiude in sé non solo il rock a “denominazione d’origine”, ma la costante ricerca di nuove sonorità folk sulle quali innestare l’estro e la fantasia di arrangiamenti caldi e accattivanti.
In seguito ad un periodo di ricerca linguistica sulle derivazioni attuali dell’antica Langue d’Oc, i Lou Tapage hanno deciso di utilizzare, per i brani di composizione propria, il Catalano, il Provenzale e l’Occitano, talvolta contaminati, per finalità eufoniche, con elementi francesi, italiani e spagnoli (castigliani), o fusi tra di loro all’interno dello stesso testo.
Durante i loro live, i Lou Tapage garantiscono al pubblico continui cambi di ritmo: le suggestioni e le sonorità che si ritrovano nei loro brani, originali o rivisitati, arrivano dalle più diverse tradizioni (provenzale, catalana, basca, bretone, irlandese..). Persino negli strumenti musicali con i quali si esibiscono si fondono diverse anime: si passa dai “classici” chitarra elettrica e batteria ad organetto diatonico (in occitano “semitoun”), ghironda e cornamusa.
Il live dei Lou Tapage inizierà intorno alle 22 e 30, ma sarà possibile accedere a Cine Fox a partire
dalle ore 20. In mezzo a tante novità, si conferma anche per la quarta edizione la presenza degli
stand gastronomici e dei birrifici artigianali.
Inoltre, come da tradizione del St. Patrick, non mancherà, e come potrebbe essere altrimenti, un’ottima selezione di birre. Ci saranno Guinness e Kilkenny d’importazione, ma soprattutto saranno presenti gli stand di due birrifici artigianali locali: il Birrificio Duchessa di Travo ed il Birrificio Brewfist di Codogno, che proporranno chiare e rosse di eccellente livello. Con il chiaro intento di sensibilizzare i più giovani, ed avvicinarli ad un divertimento genuino, fatto di musica, cucina, cultura e buona birra, saranno presenti nelle due serate del St. Patrick’s Beer Fest alcuni volontari di LILA Piacenza (Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids), che saranno a disposizione dei ragazzi per chiarimenti o richieste di informazioni.
Il messaggio che Fedro intende trasmettere con il preziosissimo supporto di Antonio Iacono e di tutti i volontari LILA, che si rinnova per il quarto anno, è che ci si può regalare una bellissima serata in compagnia, godendosi una grande festa fatta di musica, cultura e, perché no, buona birra, ma sempre all’insegna del divertimento genuino.