Il mondo si è trovato e si è associato in via Roma, nel nome della cultura e della fratellanza. Si è costituita infatti ufficialmente l’Associazione “Via Roma città aperta”. L’assemblea costituente si è svolta venerdì sera, 9 marzo, presso l’ufficio della Cgil di via Roma. Una grande partecipazione e tanto entusiasmo hanno permesso di costituire in maniera ufficiale l’associazione, con una presenza molto significativa delle comunità immigrate. Ma non solo, visto che, ha assicurato Bernardo Carli, addirittura il presidente della Regione, Vasco Errani, dopo aver visionato la loro attività, li ha chiamati per fargli i complimenti.
Un passaggio formale ma anche di sostanza, soprattutto nella definizione dello statuto, dove all’ articolo 2 vengono dichiarati gli scopi e le finalità dell’associazione:
L’Associazione persegue esclusivamente finalità di promozione sociale e si prefigge di valorizzare il fenomeno dell’immigrazione negli aspetti culturali e sociali, come fattore di sviluppo e progresso per la comunità piacentina, nella prospettiva di realizzare sempre di più una società multiculturale, fondata sui valori del rispetto, della solidarietà, della pace e della democrazia. L’associazione si prefigge inoltre di promuovere la presenza delle varie comunità di cittadini immigrati sul territorio piacentino, attraverso un confronto culturale che possa favorire una reciproca conoscenza, combattere i pregiudizi e le forme di intolleranza, per migliorare un processo di convivenza civile tra diverse culture.
In un clima costruttivo e di fiducia sono state eletti gli organismi che rimarrano in carica per tre anni.
Mbaye Massar, 51 anni, cittadino del Senegal, da 8 anni in Italia, laureato in Economia, parla correttamente 4 lingue, è stato eletto all’unanimità presidente dell’associazione, in ragione della sua capacità di essere un punto di riferimento e di dialogo tra le comunità immigrate e i cittadini italiani, per la sua sensibilità culturale e umana, e per aver seguito e condiviso il progetto fin dall’inizio.
E’ stato eletto un direttivo di 11 persone, sei in rappresentaza delle comunità immigrate e cinque italiani, composto da Massar Mbaye (Senegal) presidente, Paolo Maurizio Bottigelli (Italia), Bernardo Carli (Italia), Angelica Cirija (Romania), Gianni Cravedi (Italia), Carlo Devoti (Italia), Omar Diop (Senegal), Khalid Fikri (Marocco), Umberto Fornasari (Italia), Kevin Onuigbo (Nigeria), Melissa Rincon Alfonso (Colombia).
Di particolare importanza la partecipazione di Carlo Devoti, responsabile di Casa Montagna di Ferriere, la più importante esperienza di scambio culturale tra giovani di tutto il mondo che da parecchi anni si svolge nella nostra provincia.
L’atto costitutivo è stato sottoscritto da 29 soci fondatori.
Venerdì prossimo, 16 marzo, alle ore 18, in Via Roma 244 è prevista la prossima riunione dell’Associazione, a cui sono invitati tutti i cittadini interessati, dove sarà naturalmente possibile associarsi a Via Roma città aperta. La quota annuale minima per l’iscrizione è di 5 euro.
Per maggiori informazioni info@viaromacittaperta.net