Nessun cambiamento, un incontro deludente. Mario Paolo Carrera di FILCA CISL si esprime con rammarico sull’incontro tra i vertici nazionali di Rdb e il coordinamento dei sindacati. Il piano di risanamento rimane invariato con la futura chiusura di alcuni stabilimenti e l’allontanamento di 2/3 del personale della Rdb di Pontenure. Carrera tiene a sottolineare che non si discute la necessità di un ridimensionamento, che in un periodo di crisi come quello attuale appare comprensibile, ma si critica, continua il sindacalista di FILCA CISL, la mancanza di volontà dell’azienda che rifiuta ogni ipotesi di investimento sugli stabilimenti che rimarranno. “Sembra che l’unica soluzione sia chiudere più stabilimenti possibili e licenziare più lavoratori possibili”, chiosa Carrera, “eliminare spese senza reinvestire soldi”. La posizione della dirigenza di Rdb infatti è inamovibile: gli stabilimenti si devono autofinanziare. “Ma la situazione è di vero e proprio stallo”, ribatte Carrera, “senza un aiuto iniziale, è difficile che alcuni stabilimenti tornino a pieno regime”.
