Gls Montale: bozza di accordo raggiunto, lunedì la ratifica

Se non è la guerra, almeno una delle tante battaglie è stata vinta da parte dei lavoratori della Gls Logistics di Montale, che nella nottata hanno bloccato i cancelli dell’azienda.

Radio Sound

Dopo ore di fermo dell’attività e una lunga trattativa, alla quale hanno preso parte i delegati del sindacato Si Cobas, è stato sottoscritto un impegno – in assenza dei rappresentanti della Gls – basato su tre punti fondamentali. L’applicazione del contratto nazionale, finora evaso dall’azienda, i passaggi di livello e le indennità per la mensa (di 5 euro e 29 al giorno, 130 mensili) e la possibilità di scioperare se dovessero essere riscontrate altre irregolarità nel trattamento dei lavoratori (avevamo pubblicato le foto dei presunti “caporali” all’interno dei magazzini con un bastone in mano) o nell’applicazione degli accordi (le buste paga non potranno più registrare, nei Cud 1, importi dai 200 ai 600 euro in un anno, cioè con la maggior parte fuori busta).

La Cooperativa “Forza 4” che gestisce il personale e l’azienda si sono poi impegnate a riconoscere il sindacato Si Cobas come interlocutore valido nelle trattative (4 rappresentanti e 4 delegati).

Entro lunedì il documento di impegno tra le parti dovrebbe quindi tradursi in un accordo, sottoscritto da azienda, cooperativa , sindacato e lavoratori. “La prima battaglia è vinta” – ha commentato Aldo Milani dei Si Cobas – “ma siamo pronti a tornare agli scioperi se non dovessero rispettare quanto stabilito”.