AGGIORNAMENTO – Piacenza, il giorno dopo la tragedia è il momento delle riflessioni. Piacenza si interroga per un episodio alla quale questa piccola città non è abituata. In mattinata si è svolto un vero e proprio pellegrinaggio sul luogo dell’omicidio da parte non solo di conoscenti ma anche di semplici cittadini, per rendersi conto e vedere con i propri occhi il punto preciso in cui è avvenuto il tragico e scioccante fatto. Qualcuno ha lasciato anche fiori e biglietti di cordoglio. L’impatto della vicenda risulta ancora più drammatico se si pensa che la donna ecuadoriana di 49 anni Encalada Romero Nilsa Esmeralda, la vittima della furia omicida di Rosario Costa, lascia una figlia di 16 anni. Ora la Procura della Repubblica di Piacenza ha disposto l’autopsia sia sul corpo della vittima, sia sul corpo dell’assassino, suicidatosi poche ore dopo l’esecuzione.
Nonostante la tragica vicenda è doveroso sottolineare la professionalità delle Forze dell’Ordine piacentine che ieri hanno unito le proprie energie e in brevissimo tempo sono stati in grado di identificare e localizzare il responsabile del gesto, come spiega il Questore Calogero Germanà: “Da sempre Polizia e Carabinieri collaborano e proprio grazie a questa collaborazione è stato possibile risolvere il caso in fretta”.
E’ finita con la morte dell’assassino che si è tolto la vita, la giornata choccante che Piacenza ha vissuto oggi, a iniziare da questa mattina presto quando una donna ecuadoriana di 49 anni è stata freddata con cinque colpi calibro 7,65 in via Calciati mentre andava a fare la spesa al supermercato Esselunga. Il suo carnefice, che conosceva i suoi movimenti, l’ha aspettata in via Calciati e le ha teso un agguato che non le ha lasciato scampo. ENCALADA ROMERO NILSA ESMERALDA era a Piacenza da una decina d’anni e faceva la badante presso un paio di famiglie sul Pubblico Passeggio oltre a lavorare come addetta alle pulizie in alcuni bar del centro storico (aveva lavorato anche all’ex Balzer e all’ex Ranuccio).
Ad ucciderla è stato Rosario Costa, operaio edile siciliano di 56 anni, che è stato visto da un testimone mentre la freddava senza alcuna pietà in mezzo alla strada, per poi allontanarsi come se nulla fosse in bicicletta. Polizia e carabinieri stanno ancora scavando nella vita dei due protagonisti, ma sembra ormai accertato che la furia dell’uomo fosse dovuta alla relazione sentimentale interrotta bruscamente qualche mese fa dalla donna. La caccia all’assassino è proseguita in città per tutta la mattina e alla fine l’uomo è stato individuato dalla polizia in mentre si nascondeva in uno scantinato di via Teresiane, vicino al pubblico passeggio. Quando ha visto la polizia che stava entrando ha preferito puntare l’arma verso di sé e fare fuoco, uccidendosi sul colpo.
“FEMMINICIDIO” – Dopo i casi di Brescia, Verona e Piacenza, si parla sempre più apertamente di “femminicidio”. Del tema si è parlato oggi anche in Consiglio comunale dove sono intervenuti vari consiglieri, compreso il sindaco Roberto Reggi che ha sollecitato il prefetto Antonino Puglisi a convocare un tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Preoccupatissima Donatella Scardi del Telefono Rosa: “Una donna ammazzata ogni 72 ore. Non ci sono più parole”.
L’INTERVENTO DEL MINISTRO ELSA FORNERO – “Occorre potenziare i centri anti-violenza e quelli di ascolto” ha dichiarato il Ministro delle Pari Opportunità Elsa Fornero, dopo l’ennesimo caso di omicidio per mano di un ex compagno geloso. La Fornero riferendosi alla legge contro lo stalking, subito in questo caso anche dalla vittima Esmeralda Romero, ha dichiarato “È stato un traguardo molto importante approvare una legge contro gli stalker, per un motivo simbolico e sanzionatorio. Ma in realtà servono di più i servizi e una nuova politica di educazione culturale, distante dal modello della donna oggetto proposto dalla televisione”.
AGGIORNAMENTO 14:00 – Colpo di scena nelle indagini relative all’omicidio della donna ecuadoregna avvenuto questa mattina in via Calciati alle 7,30. L’assassino di Esmeralda Nilsa Romero Encalada – questo il nome della donna ecuadoregna di 49 anni rimasta uccisa – si è suicidato poche decine di minuti fa. Si è tolto la vita con un colpo di pistola alla tempia. Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto nello scantinato di un palazzo in via delle Teresiane. Si tratterebbe di un siciliano di circa 55 anni che avrebbe avuto una relazione burrascosa con la donna tanto da indurre quest’ultima a denunciarlo per stalking. Polizia e carabinieri naturalmente stanno proseguendo gli accertamenti, anche se questo fatto potrebbe aver chiuso il caso. Ricordiamo che l’omicidio è avvenuto questa mattina in via Calciati dove la donna è stata freddata con 5 colpi di pistola.
TRASPORTO SALMA ROSARIO COSTA
PRIME ANALISI
I PRIMI RILIEVI
AGGIORNAMENTO ore 11.30 – La donna freddata da 5 colpi di pistola. Ecuadoriana, di 49 anni, questa mattina alle 7.30 sarebbe stata avvicinata da un uomo, che molto probabilmente conosceva bene, visto che si è messa a correre ed ha cercato di trovare rifugio sul retro del magazzino. L’omicida, che l’ha seguita, avrebbe estratto la pistola sparandole alle spalle 5 colpi (dei sette esplosi in totale) e in seguito si sarebbe allontanato a bordo di una bicicletta. Continuano le indagini da parte dei polizia e carabinieri. Nel frattempo gli agenti hanno anche a disposizione un identikit dell’uomo, redatto grazie alle testimonianze raccolte sul posto.
Omicidio via Calciati: diffuso l’identikit del possibile responsabile
AGGIORNAMENTO ore 10.30 – Sono 5 i colpi di pistola con i quali è stata uccisa, questa mattina in via Calciati, una 49 enne ecuadoriana. Sul posto, sia gli agenti della squadra mobile che i carabinieri del Nucleo investigativo per le indagini che verranno svolte congiuntamente. A coordinarle sul posto il sostituto procuratore della Repubblica Michela Versini.
La vittima è stata identificata, anche se le generalità non sono ancora state rese note e le forze dell’ordine sembra abbiano le idee chiare su chi abbia potuto premere il grilletto con tanta crudeltà. Via Calciati per ora rimane ancora chiusa mentre una descrizione dell’uomo è già stata diffusa dalle forze dell’ordine.
Omicidio nei pressi dell’Esselunga all’incirca verso le 7.30 di questa mattina a Piacenza.
In via Calciati, ora chiusa al traffico è stata uccisa una donna di 49 anni sudamericana con colpi di arma da fuoco. Alcuni dei testimoni hanno detto di aver sentito 4 – 5 colpi, sparati da un uomo poi fuggito a piedi o in bicicletta.A prima vista sembrerebbe quasi un’esecuzione.
Sul posto il 118 che sta facendo i rilievi del caso sul corpo, le cui generalità non sono ancora disponibili. Anche la polizia si trova sul luogo nel delitto, all’ingresso dello scivolo del ricevimento merci del supermercato e sta già ascoltando possibili testimoni di quanto accaduto.
Per ora sono stati trovati 7 proiettili esplosi. Ulteriori dettagli nelle prossime ore.