Circa trentamila, secondo i dati trasmessi dal sindacato, i manifestanti scesi in piazza oggi a Roma per chiedere al governo misure urgenti per il rilancio del settore edilizio. Tra loro anche una delegazione piacentina. Sarebbero novanta, fanno sapere da Cgil, le aziende del nostro territorio perse in un solo anno, più del 20 per cento di lavoratori in meno per un totale di 1500 addetti al settore. La manifestazione è stata indetta unitariamente dalle sigle sindacali per chiedere che il settore non sia trascurato dal governo, per combattere il caporalato, le morti bianche.
“Siamo molto soddisfatti per l’esito della manifestazione – ha commentato Marco Carini di Cgil – in questa settimana abbiamo lanciato una piattaforma per la gestione della drammatica situazione in cui verte il settore edilizio. Chiediamo urgentemente a chi oggi governa il nostro Paese di intervenire immediatamente per invertire questa tragica tendenza”.