Il candidato alle primarie del Pdl Carlo Mazzoni si scaglia contro l’amministrazione comunale, colpevole di non occuparsi della grave crisi economica che sta interessando la società Boxe Piacenza. Alla società sportiva, durante l’assessorato allo Sport della Giunta Guidotti, venne assegnata la sede alla Farnesiana, per il cui pagamento della quota annuale insorgono ora diversi problemi legati alla mancanza di liquidità. Una realtà giudicata da Mazzoni come “abbandonata dall’amministrazione”.
Il comunicato stampa del consigliere comunale Carlo Mazzoni
Divide et impera”, dicevano i latini. Ed è proprio quello che, ahimè , sta facendo questa amministrazione anche in un settore cruciale e seguitissimo come lo sport. Non è possibile che il Comune non risponda alle richieste di spazi di una società di boxe che rappresenta la storia di questa disciplina a Piacenza. Sarebbe dovere dell’assessore Paolo Dosi, nonché candidato sindaco, riunire tutti attorno a un tavolo e individuare un soluzione che consenta alle società di proseguire la loro attività”.
“Qualsiasi tipo di problema vi sia – spiega Mazzoni – il Comune deve intervenire. Se la società pugilistica ha qualche problema a pagare la quota annuale, l’assessore Dosi deve trovare una soluzione. E’ curioso – prosegue Mazzoni – che nel periodo di campagna elettorale in cui ci troviamo il candidato sindaco Dosi non trovi tempo e spazio per ascoltare le istanze di questa realtà. Mi permetto di suggerire una soluzione: mettere attorno a un tavolo Comune, la società Boxe Piacenza e l’Activa, la società che gestisce la Farnesiana. L’obiettivo potrebbe essere quello di sottoscrivere una convenzione che preveda che i costi e l’utilizzo degli spazi per la Boxe Piacenza siano uguali a quelli sostenuti dalla Salus et Virtus. Ancora una volta spiace constatare che il Comune, invece di trovare soluzioni eque per tutte, fa di tutto per dividere. Gli unici a perdere, pero’, sono gli sportivi piacentini”.