Presentazione delle ultime produzioni di Teatro Gioco Vita

Due giornate per presentare le ultime produzioni agli operatori teatrali e al pubblico. Sabato 3 e domenica 4 marzo 2012 a Piacenza Tam Teatromusica e Teatro Gioco Vita organizzano una “due-giorni” che, tra Teatro San Matteo, Teatro Comunale Filodrammatici e Teatro Municipale, sarà una sorta di “staffetta teatrale” tra i loro spettacoli più recenti.

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«Dal 1985 Teatro Gioco Vita e Tam Teatromusica – spiegano gli organizzatori – hanno avviato numerose collaborazioni e scambi culturali, pur nella diversità delle poetiche e delle linee artistiche. Oggi si uniscono in un nuovo percorso teatrale per presentare a Piacenza le ultime produzioni, per parlare di progetti, di spettacoli, di teatro con operatori italiani e stranieri».

Si inizia con “Piccolo Asmodeo” sabato 3 marzo alle ore 18 al Teatro San Matteo, il nuovo spettacolo del Teatro Stabile di Innovazione diretto da Diego Maj tratto da “Lilla Asmodeus” dello svedese Ulf Stark, uno dei più affermati scrittori contemporanei per ragazzi: una favola sul bene e sul male che racconta lo strampalato viaggio sulla terra di un piccolo diavolo troppo buono per vivere nel mondo degli inferi. La regia e le scene sono di Fabrizio Montecchi, che ha curato l’adattamento teatrale insieme a Nicola Lusuardi. “Piccolo Asmodeo”, rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni, con sottile ironia ma anche con delicata poesia, con momenti di sana comicità ma anche con acuta problematicità, senza mai cadere in facili moralismi, racconta di un novello Mefistofele alla ricerca del suo Faust.

La sera di sabato 3 marzo alle ore 21 al Teatro Comunale Filodrammatici sarà la volta di Tam Teatromusica con “Anima Blu” – dedicato a Marc Chagall, un viaggio nella poesia e nell’emozione attraverso i quadri del grande artista. Ideazione di Michele Sambin e Flavia Bussolotto, regia, scene, immagini di Michele Sambin. Gli autori dello spettacolo, alimentati dalle immagini ricche di suggestioni di Chagall pittore, si sono immersi nel suo mondo iconografico per farne emergere un racconto che ha dato tempo e sviluppo alla pittura. L’incontro tra i corpi dei due attori e le immagini pittoriche avviene all’interno di un dispositivo scenografico che consente la realizzazione di figure ibride tra il reale e il fantastico. La videoproiezione è un terzo attore che dialoga con i corpi veri e crea suggestioni visive.

Domenica 4 marzo alle ore 16.30, sempre al Teatro Comunale Filodrammatici, ancora in scena Tam Teatromusica che presenterà la produzione 2011 “Picablo” – dedicato a Pablo Picasso. Lo spettacolo individua nella sterminata produzione dell’artista alcuni temi e punta al ritmo proprio delle immagini, affidandosi alla vorace energia che le domina: la giovinezza (ballerina con palla e arlecchino), la leggerezza e l’ironia (colombe che scher­zano con un buffo prestigiatore), l’amore (il pittore e le model­le), la lotta tra istinto e ragione (la corrida), dal buio alla luce (Guernica e la colomba della pace), la gioia (dipingere insieme un quadro di luce colorata). I due protagonisti giocano tra loro nello studio del pittore, ma­nipolano, ricompongono, reinterpretano, danno vita scenica ai tanti quadri dipinti da Picasso. Ideazione, regia, scene e immagini sono di Michele Sambin, la scrittura è di Pierangela Allegro.

La “due-giorni” si chiuderà al Teatro Municipale domenica 4 marzo alle ore 20.30 con “Sogno di una notte di mezza estate”, lo spettacolo per corpi e ombre di Teatro Gioco Vita e Imperfect Dancers, coprodotto con Fondazione Teatro Comunale di Modena e Fondazione Teatri di Piacenza, tratto da “A Midsummer Night’s Dream” di Félix Mendelssohn-Bartholdy, con regia e scene di Fabrizio Montecchi e coreografia di Walter Matteini. Debuttato con successo a Modena nell’aprile 2011, in tournée in questa stagione con tappe tra l’altro al Piccolo Teatro Studio, viene presentato per la prima volta a Piacenza nella Stagione Danza della Fondazione Teatri.

La materia di cui è fatto il “Sogno” rappresenta per Teatro Gioco Vita il terreno ideale per evolvere e maturare ulteriormente il proprio lin­guaggio artistico. Rappresenta un’occasione per esplorare nuove possibilità sceniche legate all’incontro tra corpi e ombre con l’idea, sempre presente, di fondere teatro d’ombre e danza attraverso l’alta mediazione della musica. Rappresenta inoltre un’occasione per esplorare nuove possibilità drammaturgiche e avvicinarsi, con discrezione, all’opera di William Shakespeare.

Per gli spettacoli in programma al Teatro San Matteo e al Teatro Comunale Filodrammatici è previsto l’ingresso gratuito su prenotazione. E’ possibile ritirare l’invito alla biglietteria di Teatro Gioco Vita in via San Siro 9 (tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it).