90 aziende del settore edilizio perse in un anno solo a Piacenza, 150 in tre anni, più del 20 per cento di lavoratori in meno per un totale di 1500 addetti al settore. Questi sono gli effetti devastanti della crisi che sta colpendo fortemente la nostra Provincia. Per questo CGIL, CISL e UIL si aggregano per una grande manifestazione unitaria a Roma in programma per sabato prossimo. La manifestazione vuole essere l’inizio di una collaborazione tra i sindacati per chiedere il rilancio del settore. Il programma dei sindacati è già chiaro: si chiede lo sblocco dei cantieri già finanziati, che venga destinata parte dell’Imu ai comuni per poter avviare i lavori, la modifica della legge sulle pensioni che penalizza soprattutto il settore dell’edilizia, il rinnovo degli integrativi provinciali, maggiori controlli nei cantieri col rispetto del Dur e l’attuazione del decreto legislativo 81 riguardante la patente a punti per quanto riguarda la lotta la lavoro nero.