Martedì 28 e mercoledì 29 febbraio al Teatro Municipale alle 21 va in scena “SIGNORINA GIULIA” di August Strindberg – versione italiana di Valter Malosti, con Valeria Solarino, Valter Malosti, Federica Fracassi.
Per Valeria Solarino, attrice nata artisticamente a Torino nella Scuola del Teatro Stabile, e che si è affermata come interprete cinematografica lavorando con Giovanni Veronesi, Wilma Labate, Roberto Andò, Alessandro d’Alatri, Mimmo Calopresti, Michele Placido, la “Signorina Giulia” è il suo ritorno al teatro.
Valter Malosti ha affrontato Strindberg dopo una stagione di successi e un Premio Ubu 2009 per la regia dello spettacolo “Quattro atti profani” di Antonio Tarantino nonché il Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro per la regia ancora per i “Quattro Atti Profani” e “Shakespeare / Venere e Adone”.
Nella nuova edizione (in tourné in Italia dall’11 gennaio al 7 marzo 2012) il ruolo di Cristina è affidato a Federica Fracassi, vincitrice del Premio UBU 2011 come migliore attrice (ex aequo con Mariangela Melato).
Le scene sono di Margherita Palli e il suono di G.u.p. Alcaro.
«Con la presente, mi permetto di proporvi la prima tragedia naturalistica della letteratura drammatica svedese, e vi prego di non respingerla alla leggera, se non volete pentirvene più tardi, perché, come dicono i tedeschi: farà epoca»: così August Strindberg scrive nell’agosto 1888 all’editore Bonnier, che respingerà l’opera perché troppo scandalosa.
“La signorina Julie” si svolge nel Midsommarnatten, la notte di mezza estate, notte magica di San Giovanni, occasione rituale di scatenamenti orgiastici, che spinge Julie, la padrona, e Jean, il servo, a sperimentare il superamento di maschile e femminile, ma anche la contrapposizione di classe, lo sconvolgimento dei ruoli, la sperimentazione del diverso.
È un mondo infero, quello che vediamo rappresentato in “Signorina Julie” di Strindberg, si scende giù per andare nella cucina, regno sprofondato della servitù dove gli alberi si intravedono appena e un raggio di luce del mattino è un’apparizione sacra: l’ora del sacrificio. Julie ha un sogno ricorrente, sogna di voler cadere e sprofondare sempre più giù, giù sottoterra; e questa cucina dove si respirano fumi infernali è una sorta di anticamera dell’inferno o anche dell’inferno che può essere il “teatro della memoria”; ma Julie diviene anche per Strindberg una di quelle attrici/isteriche di un esperimento di ipnosi al cui “spettacolo” aveva assistito a Parigi presso l’ospedale della Salpêtrière per opera di Charcot, e con una singolare seduta di ipnosi, cui l’autore invita a partecipare tutta la comunità degli spettatori, si chiude tragicamente la parabola di Julie.
«Il progetto su “Signorina Giulia” di August Strindberg – scrive Valter Malosti – è maturato dentro di me nel corso degli ultimi sette anni e si sta rivelando anche in occasione di questa ripresa per la stagione 2011/12 una sorta di work in progress. L’ingresso nell’equipe degli attori accanto a me e Valeria Solarino del recente premio Ubu Federica Fracassi ha permesso allo spettacolo il salto di qualità che attendevo e che ora sarei lieto di mostrare anche a coloro che hanno già avuto modo di assistere al “primo tempo” del lavoro. Una tappa chiarificatrice che ha permesso uno sviluppo del lavoro degli attori e reso più asciutto e appuntito tutto il lavoro tecnico- artistico legato a luci e suono dentro la stupenda struttura scenica creata da Margherita Palli».
I protagonisti dello spettacolo “Signorina Giulia” di August Strindberg, regia di Valter Malosti, prodotto da Fondazione del Teatro Stabile di Torino in collaborazione con Teatro di Dioniso, incontreranno il pubblico di Piacenza mercoledì 29 febbraio alle ore 17.30 al Teatro Comunale Filodrammatici. Intervistati dal giornalista e critico teatrale Enrico Marcotti, sveleranno i “segreti” dello spettacolo e del loro lavoro in teatro. L’ingresso è gratuito.
L’appuntamento è inserito nel ciclo 2011/2012 di “Ditelo all’attore” – Incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza curato da Enrico Marcotti e organizzato da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “Informazione Teatrale”.
“Signorina Giulia” è in cartellone al Teatro Municipale il 28 e 29 febbraio e vede in scena Valeria Solarino (Signorina Giulia), Valter Malosti (Giovanni), Federica Fracassi (Cristina).