Nina Zilli a San Remo: \”Un bacio a Radio Sound, stay soul\”

Continua la corsa alla vetta di San remo di Nina Zilli, la piacentina rivelazione dello scorso festival e che quest’anno sta confermando le attese. Ieri si è esibita nel brano “Never Never Never” di Tony Renis, supportata da Skye dei Morcheba. Dopo l’esibizione Chiara Fraschetta, in arte Nina, ha spiegato ai nostri microfoni com’è nata la canzone che ha portato quest’anno sul palco dell’Ariston ed ha salutato i suoi fan piacentini e la nostra radio: “Un bacio grande a tutti gli ascoltatori di Radio Sound di Piacenza. Stay Soul, sono Nina Zilli”.

Radio Sound

 

E nel frattempo, dopo la grande esibizione di ieri sera esce il nuovo album di Nina Zilli “L’amore è femmina”: 12 nuove canzoni tra cui il brano in gara a Sanremo “Per sempre”.

Nel nuovo disco, prodotto da Michele Canova, ci sono ancora richiami al soul e al rhythm & blues della Motown e della Stax, ma ci sono anche molte altre cose della seconda metà dei ’60 e dei primi ’70, spesso contaminate con suoni più moderni. Infatti una delle sue doti è l’ecletticità: è abilissima nel mescolare il vecchio e il nuovo, riuscendo a far convivere atmosfere d’antan con una spruzzatina quasi punk.

Per questo nuovo album Nina ha scritto moltissimo: almeno 35 canzoni, alle quali bisogna aggiungere tutte quelle che le sono arrivate da altri autori. Alla fine ne ha incise una ventina e ne ha scelte 12.

Dietro ogni pezzo c’è una lunga ricerca per trovare il suono giusto. Spesso ha usato strumenti e apparecchiature d’epoca per creare l’effetto che aveva in testa. Per esempio, alcuni brani (“L’inverno all’improvviso”, “Piangono le viole”, “La casa sull’albero”) sono caratterizzati dall’Arp Solina, il primo sintetizzatore della storia in grado di riprodurre il suono degli archi. In altri pezzi invece c’è un’autentica sezione d’archi: “Per le strade”, “Per sempre”, “La felicità”. Altrove ha usato il Binson Echorec, un vecchissimo eco a nastro che ha contribuito a rendere unici parecchi brani dei Pink Floyd.

Oltre a metterci la sua voce unica e a scrivere la maggior parte dei brani, Nina ha co-prodotto (assieme a Davide Tagliapietra e Pino “Pinaxa” Pischetola) l’album, ha arrangiato la sezione d’archi e quella di fiati ed ha persino suonato qualcosa qui e là. Prima di passare ai singoli brani, un consiglio: mentre ascoltate il disco, ogni tanto chiudete gli occhi e cercate di immaginarla sul palco, con quel look vintage, la cofana e le sue movenze da diva di una volta. Il suo glamour senza tempo vi regalerà una scossa di adrenalina.

TRACKLIST
Per le strade
Per sempre
Una notte
L’inverno all’improvviso
La felicità
L’amore è femmina
Piangono le viole
Non qui
La casa sull’albero
Anna
Un’altra estate
Lasciatemi dormire