Il 17 e 18 e febbraio a Piacenza al Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti è in programma il seminario formativo intitolato “Gestire la rabbia, stare nei conflitti” condotto da Emanuela Cusimano. La prima giornata si svolgerà dalle 15.30 – 19.00, mentre la seconda dalle 9.00-13.00 e dalle 14.30 -17.00.
La rabbia appartiene alla sfera delle emozioni. Si tratta di un’esperienza forte e molto comune che ognuno vive secondo le proprie specificità individuali. Nel conflitto, specie interpersonale, la rabbia compare come elemento perturbante che spesso impedisce la relazione e il confronto. Ma la rabbia, non è il conflitto: ha una dimensione sostanzialmente individuale, e si manifesta anche a prescindere da una struttura relazionale. Mentre il conflitto ha bisogno della presenza di un altro per sussistere.
Imparare a gestire la rabbia è una necessità imprescindibile per poter affrontare i conflitti con competenza ed efficacia. Da diverse parti si afferma che dare sfogo immediato alle proprie emozioni sia catartico e liberatorio. Si tratta di una tendenza al consumo emotivo, all’usa e getta, nell’errata convinzione che la porta delle emozioni possa essere aperta e richiusa come si accende e spegne la luce della stanza. L’intelligenza emotiva è altra cosa, prima di tutto una forma di conoscenza profonda, di accettazione dei propri tratti più nascosti e segreti.
Si tratta di imparare a dialogare con la propria rabbia nelle diverse situazioni della vita, per trasformarla in una relazione conflittuale gestibile e produttiva.