Morpho basket Piacenza – Domotecnica Ostuni (17-14; 36-25; 49-37; 72-61)
Primo quarto: Primo fallo per Anderson. Due tiri liberi per Anderson: 1/2 (7-3). Ottima partenza per Piacenza. Schiacciata di prepotenza di Anderson 9-5. Sempre dalla carità Klobucar 9-6. Palla persa e Rinaldi schiaccia a canestro 9-8. Magia del capitano Marco Passera in penetrazione 11-8. Ostuni non molla 13-12. Rinaldi va via ad Infante ad appoggia alla retina 13-14. Voskuil non è ancora riuscito a mettere dentro una tripla. Prima due liberi di Harrison, poi il tap-in di Infante regalano il 17-14 di fine primo quarto. Una prima frazione dove le difese hanno fatto la differenza.
Secondo Quarto: Schiaccione di Harrison 21-16 minibreak di Piacenza. A segno anche Infante 24-18. Ostuni fatica in attacco, merito della difesa di Piacenza, i biancorossi ne approfittano 27-18. Passera perde palla e commette un antisportivo. Secondo fallo personale di Passera, nel giro di un minuto il capitano ha commesso due falli evitabili, Corbani lo sostituisce momentaneamente con Simoncelli 27-19. Voskuil ancora fermo ad un punto. Rossetti dai liberi 1/2. 27-21. Ostuni resta in partita grazie ai suoi italiani: Rsssetti e Rinaldi 29-23. I due lunghi di Piacenza Infante ed Amoroso a segno 32-23, Macelletti il Coach di Ostuni è furioso. Grande Simoncelli sotto canestro. 34-23. Il quarto finisce 36-25
Terzo quarto: Piacenza acora in campo senza Passera, con Simoncelli, Voskuil; Anderson, Harrison e Infante. Terzo fallo di Anderson. 38-27, Piacenza rimane avanti. Secondo fallo anche per Voskuil sin qui in serata no. Infante in penetrazione 40-29. Canestro in penetrazione di forza di RInaldi. Infantle ai liberi: 2/2 42-31. Jurevicus, punto di forza di Ostuni fino a qui è cozzato contro l’ottima difesa di Piacenza. Voskuil a segno, ma solo due punti 44-35. Entra in campo Marco Passera. Il capitano cerca il fallo e lo trova con esperienza: possesso per la Morpho. Gran canestro di Rinaldi, ma gran contropiede di Piacenza che va a segno con Harrison 46-37. Harrison a segno con il libero aggiuntivo 47-37. Schiaccione di Ryan Amoroso 49-37. Finisce qui il quarto
Ultimo Quarto: Tripla per Voskuil, che finalmente si sblocca 52-37. Palla recuperata da Passera e gioco. 55-42 per Piacenza a 5 minuti dalla fine. Finalmente Piacenza ingrana anche da tre punti con Simoncelli 61-44. Voskuil da tre di nuovo 64-45. Voskuil adesso c’è 66-47 a tre minuti dalla fine. e titoli di coda che scorrono idealmente su questa partita. Luca Infante 70-49. Quinto fallo per Anderson. Dalla lunetta Voskuil mette a canestro 2 su 2, 72-56. Tre punti di Berti, 72-61. Finisce qui la partita.
Resoconto: Dopo cinque sconfitte consecutive il Morpho Basket Piacenza torna a sorridere nel recupero della 4 giornata di ritorno di campionato. Al Pala Banca fra Piacenza ed Ostuni finisce infatti 72-61. Un match che la formazione di Coach COrbani ha vinto soprattutto difendendo in maniera ordinata ed efficace e limitando la fase offensiva degli ospiti. Marco Passera, non ancora al 100%, è stato centellinato ma ha dato comunque il suo contributo alla squadra. Ascoltiamo il soddisfatto Coach Corbani.
Prossimo turno: Domenica 26 febbraio 2012 ore 18:15 Marcopoloshop. it Forlì – Morpho basket Piacenza
Diretta su Radio Sound, Radio Ufficiale del Piacenza Basket, Piacenza Calcio e Piacenza Volley. La Radio 100% Grande Sport.
Cara vittoria, ben tornata! Si era pronosticato un Mercoledì di grande basket, e cosi è stato: la Morpho Basket brinda al successo davanti al pubblico di casa e interrompe la striscia negativa di 5 sconfitte consecutive che ormai si portava avanti dal 15 Gennaio scorso. Era stato chiaro coach Corbani alla vigilia: ogni partita mancante alla fine del campionato sarà giocata come una finale; il messaggio è stato immediatamente recepito dai suoi ragazzi, che hanno messo in campo l’energia e la grinta dei tempi migliori imponendosi sugli avversari della Domotecnica Ostuni mai realmente in partita.
Per questa sfida lo si può proprio dire: ha vinto la voglia di vincere. Piacenza aveva addosso la pressione di fare assolutamente risultato, e ha saputo usare questo fattore a proprio vantaggio, facendo valere fin da subito il proprio gioco sia in attacco sia soprattutto in difesa. Lo score non mente, i biancorossi hanno lasciato agli avversari solo 25 punti nei primi due parziali, esaltandosi al tiro da due (12/21 rispetto all’8/26 di Ostuni) e mettendo in luce una volontà di lottare che ha coinvolto tutto il Palazzetto. Non sono mancati contatti duri, ne sanno qualcosa i vari Rinaldi (15p. 13 val. MVP di Ostuni) Infante (16p.23 val. 8 rimbalzi) Diliegro (17p.) ed Amoroso (6p. 2 stoppate), tutti e quattro artefici di un’ottima prova, specie dal punto di vista caratteriale.