Congresso Pdl, Foti coordinatore: \”Affluenza eccezionale\”

Si è concluso lo spoglio dei voti che ha visto riconfermato Tommaso Foti e ha visto l’ingresso nel coordinamento dei 15 nuovi membri. Su circa 1600 sono stati circa 1100 gli iscritti che hanno preso parte al voto per una percentuale del 67 per cento. La soddisfazione di Tommaso Foti che vede in questo dato un grande attaccamento al partito da parte degli iscritti.

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I 15 NUOVI MEMBRI DEL COORDINAMENTO
Marco Civardi
Jonathan Papamarenghi
Erika Opizzi
Gaetano Cannella
Valerio Sartori
Massimiliano Morganti
Enrico Croci
Gabriele Piccoli
Alice Marcotti
Simone Mazza
Sergio Covati
Stefania Eleuteri
Franco Albertini
Matteo Lunni
Fabrizio Passera


Congresso Pdl, Foti “Cercare le alleanze fino all’ultimo”

Si sono chiuse alle 19 le operazioni di voto al congresso del Pdl che si sta svolgendo al Park Hotel. Nel pomeriggio hanno sfilato al congresso anche esponenti di altri partiti: Vittorio Silva (Pd), Fabio Callegari (Fli), Fabrizio Faimali (Api), Gianguido Carini (Udc) e Massimo Polledri (Lega Nord). Questultimo – molto atteso il suo intervento – ha ricordato i numerosi punti programmatici e valoriali che uniscono Carroccio e Pdl. E se non sar possibile una convergenza al primo turno, ha caldeggiato tale possibilit per il ballottaggio. Nel suo secondo intervento Foti  tornato a ribadire che la partita per le Comunali  cruciale per il centrodestra anche in vista del ridimensionamento o della soppressione delle Province che porter tre quarti delle competenze ai Comuni; ha ventilato poi la possibilit di una grande lista civica che abbracci le anime moderate. Quindi ha preso la parola il presidente della Provincia Massimo Trespidi, da molti dato come probabile candidato del Pdl (soprattutto nel caso in cui a vincere le primarie del centrosinistra fosse Francesco Cacciatore). Trespidi ha lodato il buon governo della Provincia, ha attaccato la giunta Reggi su Palazzo Uffici e sulla decisione di demandare al prossimo esecutivo lapprovazione del bilancio (questo significa paralisi amministrativa ha tuonato) e ha chiuso promettendo di mettersi in gioco in prima persona pur di conquistare Palazzo Mercanti.

 


È stata citata più volte la figura dell’ex premier Silvio Berlusconi, di cui ne è  stata lodata la saggezza politica e la lungimiranza. Capitolo decisivo quello delle elezioni comunali, definite un appuntamento difficile ma non impossibile.
“Giusto perseguire la politica delle alleanze”, ha detto Foti, “ma anche tenere alto l’orgoglio del principale partito del centrodestra. Non abbiamo paura di guidare un’auto targata Pdl”.

Messaggi sono andati al Terzo Polo (l’orgoglio cattolico non può averlo solo lUdc), e alla Lega Nord (la battaglia contro le tasse non  monopolio del Carroccio). Infine ha ragionato sulle primarie: Molti pensano di fare l’ago della bilancia ma poi finiscono per fare lago nel pagliaio.

Il coordinatore Foti, che al termine di questa giornata verrà riconfermato, ha chiuso dicendo che il cambiamento  vicino.

In sala diversi big del partito, a partire dai principali indiziati a candidarsi per le primarie: l’assessore Andrea Paparo e il presidente della Provincia Massimo Trespidi.