Comune, Provincia e Camera di Commercio hanno immediatamente colto le istanze del presidente del Piacenza Fabrizio Garilli. Il numero uno della società biancorossa, ha infatti inviato nei giorni scorsi una nota al sindaco Reggi, al presidente della Provincia Trespidi e al presidente dell’Associazione Industriali Emilio Bolzoni, con i quali ha avuto un incontro in Municipio. Fabrizio Garilli attraverso la propria nota chiedeva «tempestiva collaborazione e l’autorevole intervento» da parte delle istituzioni piacentine per «individuare e sollecitare soggetti, quanto meno sul territorio, concretamente intenzionati ad apportare le risorse finanziarie necessarie a salvare un patrimonio cittadino che – a detta del presidente del Piacenza – merita ben altri palcoscenici», restando però inteso che la famiglia Garilli uscirà in ogni caso dalla Società senza alcuna richiesta e/o pretesa.
L’altro giorno nel corso dell’incontro è emersa la più ampia disponibilità da parte del sindaco, del presidente della Provincia e del numero uno di Confindustria Piacenza, cui occorre aggiungere anche il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti, che ha colto la difficoltà del Piacenza Calcio ma anche il ruolo e l’importanza della società biancorossa per la comunità piacentina. Stamani Reggi, Trespidi e Parenti hanno inviato pertanto una nota ai presidenti delle associazioni delle categorie economiche locali, per favorire un intervento al fine di dare ossigeno alla società di via Gorra, che com’è noto, versa in gravissime difficoltà economiche e finanziarie, ma che per tanti tifosi rappresenta ancora un simbolo al quale non è giusto rinunciare.
«Egregi Presidenti – scrivono Reggi, Trespidi e Parenti – l’Amministratore Unico del Piacenza Calcio dottor Fabrizio Garilli, ha chiesto alle istituzioni locali di farsi promotrici di un appello volto ad accertare la disponibilità di soggetti interessati a collaborare alla salvezza della Società piacentina. Nella condivisa consapevolezza del valore e del significato del Piacenza Calcio, patrimonio indiscusso non solo dei tifosi ma dell’intera città e straordinario strumento di promozione del territorio, siamo a chiedere di farVi parti diligenti presso i Vostri associati al fine di raccogliere l’adesione di eventuali sostenitori alla proposta di cui alla nota in parola. A tal fine, Vi invitiamo a comunicare i nominativi individuati ai firmatari della presente o direttamente alla Società, entro il prossimo venerdì 10 febbraio».
«I potenziali sostenitori – prosegue la nota – potranno acquisire informazioni maggiormente dettagliate inerenti i contenuti economici del progetto durante un incontro appositamente organizzato verso la metà del corrente mese, anche con l’Amministratore Unico e i consulenti del Piacenza Calcio. Certi di poter contare sulla Vostra sensibilità, già manifestata in tutte le occasioni in cui si è reso necessario l’impegno degli enti maggiormente rappresentativi del territorio al fine di salvaguardare un bene della città, quale certamente può ritenersi la principale compagine calcistica locale, salutiamo cordialmente».
