“I controlli tutelano gli onesti”. E’ il pensiero di Alfredo Parietti, presidente provinciale dell’Unione Commercianti, sugli accertamenti in corso in tutta Italia da parte della Guardia di Finanza. “Sono d’accordo ai controlli, servono per cautelare quelli che lavorano in modo corretto” ha affermato Parietti, il quale ha poi precisato: “Certo non devono diventare motivo di accanimento però siamo favorevoli perché a vantaggio di chi rispetta le regole”. Dopo il blitz di Capodanno a Cortina, che ha fatto molto discutere nel Paesem, e gli ultimi avvenuti nei giorni scorsi ai locali della movida milanese, ormai anche a Piacenza si attende un giro di vite agli evasori fiscali.
In vista dell’inasprimento dei controlli agli esercenti, però, Parietti non ha dimenticato di ricordare che oltre a queste misure repressive andrebbe ripensata la pressione fiscale a carico dei commercianti: “La fiscalità addossata al commercio è altissima, anche se è altro discorso rispetto ai controlli. Ci auguriamo meno oppressione, anche se è un altro aspetto, visto che i controlli danno una possibilità in più per lavorare correttamente”.