Cinque anni di reclusione è la condanna per il 49enne indiano accusato di tentato omicidio nei confronti della figlia di 20 anni. Il fatto è avvenuto lo scorso maggio a Fiorenzuola. La ragazza era stata spinta giù dal balcone, riuscendo a salvarsi da una caduta di 5 metri aggrappandosi alla ringhiera del balcone.
L’uomo difeso dall’avvocato Monica Giuppi e Elena Abbate, doveva rispondere non solo di tentato omicidio, ma anche di maltrattamenti in famiglia e minacce.
Per l’indiano, al momento agli arresti domiciliari, non ci sarebbero le prove del reato hanno dichiarato i difensori che annunciano il ricorso in appello.