Domenica 29 gennaio prosegue il ciclo “Domeniche a Palazzo Farnese” con un evento partcolare, dedicato a “I bambini di Izieu”. Il concerto inizia alle 17 e 30 alla Cappella Ducale.
“I bambini di Izieu”
PROGRAMMA
Nigun Weiner
The Klezmer Freilach’ s
Ausencia/Wiegala (voce)
Terk In Amerika
Dance of the souls
Eli Eli (voce)
Chasene Waltz e Nigun for Giora
Bulbes
Die kinder von izieu (voce)
Bulgar from odessa
Flatbush Waltz
Esa eynai (voce)
Waltz bluesette
Amud Haesh con Shalom Aleikem
Hava Nagila (voce)
Opa Rosenstein Klezmer Band
Valentina Soncini: voce e viola
Gian Andrea Guerra: violino
Massimo Lamberti: chitarra, mandolino
Marco Gasparini: fisarmonica
Fabio Crespiatico: contrabbasso
Bibiana Maffi
Voce recitante
Il concerto vuole rievocare i tragici eventi di Izieu, una piccola località francese dove, Sabine e Miron Zlatin, avevano fondato nel 1943 una colonia, un rifugio per bambini ebrei, ospitati in attesa di un trasferimento in Svizzera per sottrarli alle deportazioni nei campi di sterminio nazisti. Il 6 aprile 1944 la gestapo di Lione effettuò una retata e 44 bambini e 7 insegnanti furono arrestati e portati al campo di concentramento di Drancy.
« […] E mentre guardavo dentro ai camion mi ha colpito […] una cosa […] I
più grandi, quelli che avevano 10-12 anni, cercavano di saltare fuori dal
camion e immediatamente venivano riportati al loro posto da due Tedeschi che
li prendevano e li riscaraventavano dentro come sacchi di patate, come volgari
sacchi […] E mentre entravano nel camion un altro li prendeva a calci […] Ho
visto il Signor Zlatin, il direttore della colonia, alzarsi sopra alla panca del
camion e gridare al mio padrone che era sulla porta: ” Signor Perticoz, non
esca, si chiuda in casa! ” E poi un soldato tedesco gli ha infilato la
mitragliatrice nella pancia e dato un grosso calcio negli stinchi. Il colpo di
mitragliatrice lo ha piegato in due e ha dovuto distendersi nel camion, poi non
l’ho più visto. »
Testimonianza di Julien Favet al processo di Klaus Barbie, udienza del 27 maggio 1987
La presenza dei bambini ebrei a Izieu non era né segreta né clandestina. Allo stato delle attuali ricerche storiche è impossibile sapere in base a quali informazioni la Gestapo di Lione ha potuto ordinare ed organizzare l’arresto della colonia di Izieu.
Quarantadue bambini furono mandati al massacro nel campo di Auschwitz.