Definito questo pomeriggio in Provincia il cronoprogramma per la costituzione del Forum provinciale del terzo settore (che riunisce il mondo del volontariato, della promozione sociale e della cooperazione sociale). A un incontro preliminare fissato per la metà di febbraio (data da definire, tra il 15 e il 20 del mese), farà seguito l’assemblea costituente entro la prima decade di marzo, che sancirà la nascita del nuovo organismo, deputato a tenere i rapporti e favorire il confronto tra tutti i componenti del terzo settore e partecipare, insieme agli enti pubblici, all’elaborazione delle politiche locali. Il programma è stato condiviso questa sera in Provincia in una riunione con tutti i soggetti che dal 2011 hanno aderito al percorso di costituzione del Forum, 40 enti no profit. Punto di riferimento per tutti il portale www.provinciasolidale.pc.it, dal quale è possibile scaricare, tra le altre cose, la bozza di patto associativo e di statuto, base della discussione del prossimo incontro. Come riassunto dall’assessore provinciale PierPaolo Gallini (presente con la dirigente Tiziana Miotti e il funzionario Livio Rabboni) il percorso verso la costituzione del Forum è consistito in varie fasi, a un primo momento di confronto (culminato con l’appuntamento del 29 giugno con Giovanni Melli, portavoce del Forum regionale), ha fatto seguito la creazione di un gruppo di lavoro per elaborare la proposta di patto associativo e di statuto e per porre le basi per la costituzione autonoma dell’organismo. Il Forum – come rimarcato dall’assessore – “camminerà a fianco di altri organismi di rappresentanza e di confronto come il Comitato paritetico provinciale del volontariato” (di cui l’esponente della giunta Trespidi è presidente, con Claudio Tagliaferri, oggi presente all’incontro). Gallini ha definito il Forum come “un soggetto democratico orientato alla promozione della persona, dei suoi diritti e del suo impegno a favore degli altri”, “un organismo che sa dare voce unitaria a tutto il terzo settore nel rispetto della pluralità dei suoi componenti” e “un’esperienza concreta, nei confronti delle istituzioni, di sussidiarietà orizzontale”. “La sua costituzione – ha proseguito l’assessore – rappresenta un traguardo importante e un’autentica novità non solo per il terzo settore, ma anche per le istituzioni e per tutta la comunità locale”.
