La Bakery fa l’impresa in casa della capolista Cento e ti aspetti che il top scorer sia uno tra Boni, Paleari e Palombita invece si scopre alla fine della partita che il giocatore più determinante è stato Michele Roselli con 21 punti. Una sorpresa fino ad un certo punto viste le qualità del giocatore di Latina che dopo aver superato i problemi fisici di inizio stagione è diventato giocatore fondamentale nell’equipe allenata da coach Petitti.
E’ stata la tua migliore partita della stagione?
“Se si parla di punti realizzati assolutamente si, ma se si parla di contributo alla squadra che poi è l’obiettivo numero uno di noi giocatori, allora penso di avere fatto bene anche in altre occasioni. Dal punto di vista offensivo, vista l’uscita di Boni al terzo quarto per falli, è stato necessario prendersi qualche responsabilità in più e devo dire che mi è andata bene”.
Ripensando alla partita di Cento, alla fine avete rischiato di compromettere una gara che avevate decisamente in pugno. Che è successo?
“Ad un certo punto con gli avversari che non avevano più nulla da perdere ed hanno aumentato le intensità difensive e offensive abbiamo perso quella tranquillità che avevamo mostrato per tutta la partita. Succede ma in futuro non deve più accadere per evitare di complicarci la vita”.
Cosa significa questa vittoria?
“Due cose, un segnale importante al campionato ed un grande aiuto alla nostra autostima che era messa a prova dalla mancanza di continuità che fino ad oggi avevamo dimostrato”.
Cosa è cambiato da dicembre in poi oltre agli innesti di qualità?
“Ci alleniamo con maggiore intensità e siamo di conseguenza cresciuti come condizione. Ora visto che siamo di fatto una squadra nuova dobbiamo solamente continuare a giocare insieme per trovare l’amalgama giusta”.
Domenica altro big match contro Cavriago. Fermarsi adesso sarebbe deleterio?
“Abbiamo perso fin troppi punti fino ad ora per lasciarne ancora per strada. Dobbiamo vincere per accorciare la classifica cercare di agganciare il secondo posto al termine della regular season e presentarci al meglio delle condizioni nei play off dove ci giocheremo la promozione”.
Quale è stata la base per costruire queste vittorie?
“La difesa. Per me è fondamentale per vincere le partite avere un difesa orgogliosa. Su questa base che non deve mai mancare dobbiamo aggiungere le nostre notevoli capacità offensive”.