Buone notizie per gli impianti di Monte Penice. I gestori potranno chiedere la proroga della scadenza tecnica di altri 2 anni.
La commissione bilancio della Camera è tornata a discutere del tema questa mattina, nell’ambito del “Milleproroghe”. Dopo iniziali problemi di ammissibilità tecnica gli emendamenti presentati dai parlamentari piacentini Massimo Polledri (LN) e Paola De Micheli (PD) hanno trovato riscontro in una riformulazione dei relatori e del Governo che apre alla proroga di ulteriori due anni di tutti gli impianti a fune d’Italia, ferme restando le preventive e necessarie verifiche sulla sicurezza. L’interessamento dei parlamentari piacentini era stato caldeggiato dall’assessore provinciale Maurizio Parma, che oggi ringrazia i deputati e plaude al risultato.
“Sono molto soddisfatto, intendo presto festeggiare a Monte Penice questo importante traguardo raggiunto insieme – dice –. Ho trovato immediato riscontro alle mie richieste da parte dei nostri parlamentari. Questo risultato premia un impegno comune e un proficuo gioco di squadra. Ora, ottenuta la garanzia sui tempi, il nostro obiettivo sarà rilanciare l’attività sciistica nel piacentino, di concerto con tutti gli ‘addetti ai lavori’, come importante leva turistica e sportiva”.
“La Lega Nord si è schierata compatta e ha creato le condizioni affinché il risultato andasse in porto – commenta l’onorevole Polledri –. Quello degli impianti di risalita è un argomento che trova riscontro anche in realtà della ‘piccola’ montagna analoghe a quelle piacentine. Mantenere un impianto di risalita, ottenute le necessarie garanzie sulla sicurezza, ha un ampio impatto sociale e sportivo e sulle attività economiche, con riscontri positivi sugli insediamenti e sul mantenimento in vita della nostra montagna. Da segnalare l’attenzione sempre dimostrata anche dal sindaco Marco Rossi, attento a preservare questo importante presidio economico e sportivo”.
Grande la soddisfazione anche da parte dello stesso primo cittadino. “Una bella notizia – dice – che penso faccia piacere a tutta la provincia: il Penice è, infatti, la montagna dei piacentini. E’ stato un perfetto esempio di gioco di squadra, partito con l’interessamento dell’assessore Parma in Regione (a cui va il mio ringraziamento, insieme ai parlamentari), che ha ottenuto un finanziamento di 140mila euro sulla legge 17 a favore degli impianti e del parcheggio disabili de “Le Vallette” di Ceci. Una bella dimostrazione di tutto il territorio a favore della montagna”.
“Un risultato importante – commenta l’onorevole De Micheli – in linea con l’impegno che, con la Provincia, ci siamo dati: garantire l’attività a Monte Penice, importante centro d’attività sportiva e meta di tante scuole. La possibilità della proroga ci consente di poter disporre di tempi adeguati per reperire risorse per il finanziamento dei nuovi impianti di risalita”.
“Non ci aspettavamo un simile risultato, è un successo enorme – commenta Pierluigi Sala, titolare degli impianti di Monte Penice -. Il tentativo è andato a buon fine. Unica alternativa era la chiusura della sciovia e la morte dello sci alpino. Alcuni problemi restano, abbiamo necessità di catalizzare maggiori presenze sulla nostra montagna. Il 24 avremo un incontro con tutti i titolari degli impianti della Regione per impostare una strategia comune per il futuro”.