Dalla piantina alla vendita. Si è chiuso oggi, per gli studenti delle seconde B e C del Carducci, il percorso di educazione alimentare promosso dalla Provincia: “Il pomodoro, una risorsa della nostra terra”. L’iniziativa ha accompagnato gli alunni per otto mesi, in un viaggio alla scoperta della filiera dell'”oro rosso piacentino”. Tutto è iniziato, il 13 maggio scorso, con un incontro con un rappresentante dell’Ainpo (l’associazione produttori), per proseguire con visite alle serre e agli stabilimenti produttivi Arp di Gariga di Podenzano. Questa mattina all’Esselunga di via Conciliazione la conclusione del progetto. Ad accogliere i ragazzi l’assessore provinciale Filippo Pozzi – con il dirigente Albino Libè – e, dalla sede centrale di Milano della catena di supermercati, il responsabile acquisti del comparto. A fare gli onori di casa il direttore del punto vendita.
I 36 giovani delle due classi sono stati accompagnati dalle insegnanti Mariacristina Losi, Mariarosa Veneziani, Loredana Corradi.
Il responsabile di Esselunga ha spiegato ai giovanissimi tutte le dinamiche che regolano la fase finale della filiera del pomodoro (e dei prodotti in scatola in genere), fatta – per Esselunga – di tre successive selezioni aziendali: del fornitore, del prodotto e dei lotti produttivi (la produzione giornaliera), e di continui controlli a campione, per assicurare un prodotto sempre in linea con gli standard di qualità richiesti. Il rappresentante di Esselunga ha inoltre approfondito con gli alunni i temi legati alle indicazioni in etichetta e all’esposizione nel punto di vendita e ha condotto i giovanissimi per una “passeggiata” tra gli scaffali alla scoperta dei prodotti della nostra terra. Nel complesso hanno aderito al progetto 4 scuole per 16 classi delle medie.