Daniele Rossi confermato Presidente dell\’Ordine dei Medici Veterinari

Innovazione, tutela della collettività e comunicazione sono le parole chiave per il prossimo triennio del nuovo consiglio direttivo dei medici veterinari di Piacenza (eletto lo scorso 10-11-12 dicembre) che vede la continuità in Daniele Rossi riconfermato Presidente e l’apertura al mondo dei giovani e delle donne con Paola Gherardi Vicepresidente. Eletti anche i consiglieri: Medardo Cammi, Angelo Romanelli, Daniele Orsi; il tesoriere: Alberto Conti e il segretario: Cecilia Meazza. I revisori dei conti sono: Germano Vellini (referente), Alessandro Chiatante, Elena Gandolfi, Emanuela Gioia (supplente). Un consiglio giovane ed eterogeneo costituito da liberi professionisti e dirigenti asl al fine di affrontare ad ampio respiro le problematiche della professione e di fungere da supporto non solo ai veterinari ma anche alla popolazione. “La professione sta attraversando un periodo di profondo cambiamento destinato a vedere nella figura del medico veterinario un professionista capace e dedito non solo alla cura degli animali da affezione ma alla tutela della collettività grazie al ruolo esclusivo nell’ambito del controllo degli alimenti di origine animale, alla sorveglianza epidemiologica delle zoonosi, al monitoraggio della salute e benessere degli animali da reddito- ha commentato il Presidente Rossi- per questo l’ordine sarà attento alle esigenze di formazione emergenti e cercherà di essere sempre più punto di riferimento per i professionisti ed aperto al costruttivo dialogo con i diversi comparti produttivi del settore primario oltre che la cittadinanza”.
“Sarà un triennio in lavoreremo attivamente anche per i giovani colleghi – ha sottolineato la Vicepresidente, Paola Gherardi – non dimentichiamo che le nuove generazioni costituiscono una grande risorsa per l’entusiasmo e la capacità di innovare che li contraddistingue, elementi fondamentali in scenario complesso in cui l’unica strada percorribile è quella della piena collaborazione e apertura a livello istituzionale e internazionale”.

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