L’esercito italiano per il 2012 guarda al futuro e alle nuove tecnologie. Lo fa anche attraverso la prestigiosa pubblicazione del calendario storico, che per la prima volta abbandona la tradizione e la storia per proiettarsi in una nuova dimensione decisamente più adatta ai tempi moderni.
Il Calendario, dal titolo “Esercito 2.0” che richiama il linguaggio informatico, illustra il processo evolutivo della Forza Armata giunto ad un vero e proprio punto di svolta in una società resa profondamente multimediale dai progressi comunicativi odierni.
L’opera si presenta come un percorso ideale che, partendo dalle ultime innovazioni sviluppate, porta a scoprire l’orientamento futuro dell’Esercito Italiano tramite una panoramica di quanto è al momento in sperimentazione e di ciò che è oggetto di ricerca e studio per il futuro.
I primi quattro mesi sono dedicati allo sviluppo: materiali e capacità già fatte proprie dalla Forza Armata che ne sta completando l’adattamento operativo.
Si continua, nel quadrimestre successivo, con la sezione dedicata alla sperimentazione ossia la fase di prova/collaudo per progetti finalizzati che dovranno poi essere sottoposti all’ultima fase di sviluppo.
L’ultimo quadrimestre è dedicato alla ricerca, i progetti in itinere che mirano a colmare un gap capacitivo o a migliorare uno specifico settore.
La novità, quest’anno, è data dall’inserto, un poster che ripropone l’immagine del “paginone” centrale, quella che più di ogni altra sintetizza i concetti-cardine del nuovo calendario e mostra operativamente l’interazione uomo-macchina e l’impiego della strumentazione come moltiplicatore di capacità.
Il calendario dell’Esercito Italiano, che suscita sempre grande interesse non solo per l’utilizzo pratico ma anche verso i collezionisti, costituisce ormai un appuntamento ricorrente con il quale la Forza Armata ogni anno si rivolge al pubblico per presentare, nello scorrere dei mesi, uno spaccato della sua storia, della sua organizzazione e della direzione verso cui procede.