È in attesa delle istruzioni del direttivo provinciale, la direttrice delle Novate Caterina Zurlo, dopo l’approvazione ieri alla Camera del nuovo piano carceri del ministro Paola Severino. Il pacchetto di misure si articola in cinque punti che intendono affrontare il problema del sovraffollamento negli istituti penitenziari, l’accelerazione dei processi civili e la riduzione delle spese. Nell’arco di un anno le misure potrebbero far uscire dai penitenziari circa 3.300 detenuti, estendendo a 18 mesi (dagli attuali 12) il periodo di fine pena da scontare presso la residenza, per le condanne non gravi.
Buono il giudizio sulla manovra espresso dalla direttrice Zurlo “Credo si stai procedendo nella giusta direzione, implementando le misure alternative alla detenzione, che consentano la totale esclusione della pena in carcere o la permanenza per tempi più brevi”.
La situazione nel penitenziario cittadino viene definita tranquilla. Per quanto riguarda il nuovo padiglione la Zurlo assicura che i lavori procedono con solerzia e la loro conclusione è prevista entro il 2012.