Tre incontri per tre spettacoli teatrali. A partire da giovedì 15 dicembre, la psichiatria e psicoanalisi approderanno a teatro con “Le vie del Desiderio: Amore follia e perversione”. Il programma dettagliato dell’iniziativa è stato presentato questa mattina, presso il Teatro Comunale dei Filodrammatici: un percorso che partirà da tre spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per te”, proponendo una riflessione sulla mente, il sé e l’altro, la realtà e il sogno. Il progetto, proposto da Teatro Gioco Vita e dall’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, prosegue l’esperienza avviata nel corso della passata stagione e che approfondisce sulla scena temi delicati. presenti alla conferenza di presentazione l’assessore Giovanna Palladini, il curatore dle progetto Giovanni Smerieri e il direttore artistico del Teatro Gioco Vita, Diego Maj.
“L’anno scorso – ha dichiarato Diego Maj – abbiamo riscosso un notevole successo di pubblico. Anche per questo motivo, quest’anno riproponiamo lo stesso progetto, dedicato al mondo della psicanalisi”.
Tre gli incontri in programma da dicembre 2011 ad aprile 2012, a partire dagli spettacoli “Al dutåur di mât”, “Blackbird” e “Tutto su mia madre”.
Il primo appuntamento giovedì 15 dicembre alle ore 17.30 con Nanni Garella (regista e attore) e Vito (attore) della Compagnia in scena con lo spettacolo “Al dutåur di mât” tratto da “Il medico di pazzi” di Eduardo Scarpetta, prodotto da Arena Sole – Teatro Stabile di Bologna e Associazione Arte e Salute Onlus.
Garella e Vito converseranno con Giovanni Smerieri, Lucia Vasini e lo psicologo Marco Martinelli. Durante l’incontro porteranno la loro testimonianza Rino Bertoni, Ivo Pizzoni e Maria Luisa Repetti dei “Diurni e Notturni”. Lo spettacolo sarà in scena al Municipale alle ore 21.
Venerdì 13 gennaio alle ore 21 Cosimo Schinaia, psichiatra e psicoterapeuta, autore del libro “Pedofilia pedofilie. La psicoanalisi e il mondo del pedofilo” converserà con Giovanni Smerieri, il questore di Piacenza Calogero Germana, il comandante provinciale dei Carabinieri Paolo Rota Gepi, lo psichiatra e psicoterapeuta Stefano Misura e Roberta Zanoli del Piccolo Teatro di Milano. L’incontro si collega allo spettacolo del Piccolo “Blackbird” di David Harrower, regia di Lluìs pasqual, con Massimo Popolizio e Anna della Rosa, in cartellone al municipale per la Prosa il 9 e il 10 gennaio alle 21. Una perigliosa discesa nei sotterranei dell’animo umano narra, a partire da una storia vera, la drammatica vicenda di una giovane donna ormai adulta che decide di incontrare l’uomo che molti anni prima aveva abusato di lei.
Martedì 3 aprile l’attenzione si concentrerà sui temi dello spettacolo “Tutto su mia madre”, testo teatrale di Samuel Adamson basato sul film di Pedro Almodovar. Alle 17 la Compagnia in scena converserà con Giovanni Smerieri e con Stefano Mistura. “Tutto su mia madre”, diretto da Leo Muscato e con Elisa Pozzi, Alvia Reale, Eva Robin’s, Paola Di Meglio, è in cartellone al Municipale per Altri Percorsi sempre il 3 aprile alle ore 21.
“La natura del sogno – spiega Smerieri – apre la via al teatro della coscienza. Emozioni inattese, pulsioni imbarazzanti, sensazioni negate, sentimenti contrapposti trovano nelle luci biologiche del sogno, rappresentazioni catartiche. Il sonno e il sogno puliscono e trasformano. La coscienza della notte e quella del giorno sono due facce della mente. L’una non potrebeb stare senza l’altra. Ed il teatro ha forti analogie con il lavoro notturno. Palcoscenico illuminato, buio, immobilità dello spettatore: una parte della mente, dislocata sulla scena, sente emozioni e pulsioni inquietanti e, nel gioco della rappresentazione, le allontana dalla coscienza”.
Le tre opere teatrali affrontano la minaccia della non esistenza, irrompendo nel delicato equilibrio fra umano e biologico, fra il sé e l’altro, fra realtà e sogno. L’ingresso agli incontri, che si terranno tutti al Teatro Comunale Filodrammatici, è gratuito.