I pareri della politica piacentina sulla manovra del Governo Monti

LO SDEGNO DI LEGA NORD

Radio Sound

“Una manovra da dilettanti non c’era bisogno di chiamare dei professori universitari per una riforma del genere. Di sicuro il buon padre di famiglia non avrebbe agito in questo modo”. E’ durissimo il segretario provinciale di Lega Nord nell’esprimersi sulla manovra varata dal Governo Monti. L’aspetto che non viene tollerato da Pisani è l’insieme dei sacrifici che nel complesso va a colpire, secondo il segretario i più deboli. “Una manovra sbagliata sotto tutti gli aspetti”, conclude.

POLLEDRI (LN), MANOVRA INUTILE CHE PENALIZZA FAMIGLIE E PMI

“La manovra del governo Monti è una vera e propria batosta per l’economia piacentina che colpirà le famiglie, la casa e le imprese. Provvedimenti che peseranno sui giovani, sugli anziani e su chi produce ricchezza”.

Lo dichiara il deputato della Lega Nord, Massimo Polledri.

“Come confermato da uno studio della Cgia di Mestre questo governo toglierà 635 euro in più dalle tasche delle famiglie. In questo scenario risulta ancora più assordante il silenzio di chi, come il sindaco Roberto Reggi, credeva di avere la bacchetta magica. Noi al contrario faremo sentire la nostra voce dentro e fuori dal Parlamento e ci batteremo contro una manovra non necessaria varata in attesa di far chiarezza in Europa”.

FURENTE RIFONDAZIONE COMUNISTA

“Una manovra pessima che applica i dettami della Banca Centrale europea colpendo le vittime della crisi e difendendo gli interessi di chi invece l’ha generata ovvero i banchieri e gli speculatori”. Non risparmia critiche nemmeno Roberto Montanari segretario provinciale di Rifondazione Comunista secondo il quale la riforma altro non è che un atto antipopolare sotto tutti i punti di vista. Per questo il segretario invoca la mobilitazione di sindacati e cittadini.

UNA MANOVRA INCOMPLETA PER IL PD

Marco Carini consigliere regionale per il Pd parla di una manovra sostanzialmente incompleta. “Una manovra che sicuramente non avrebbe mai attuato il Centrosinstra” spiega, ma che per certi versi contiene buoni spunti malamente applicati. Carini avrebbe preferito prese di posizione più nette sul tema della lotta all’evasione fiscale e sul tema dell’equità. “Anche per quanto riguarda le maggiorazioni per chi gode di scudi fiscali si poteva osare qualcosa di più”.

PDL: MANOVRA DURA MA NECESSARIA

Andrea Pollastri consigliere regionale del Pdl si rende conto dell’impegno economico per gli italiani derivante dalla manovra ma parla comunque di misure necessarie. In primis il tanto deplorato innalzamento dell’età pensionabile si rivelava necessario per permettere all’Italia di adeguarsi agli standard europei. Plauso da parte del consigliere alle misure volte a ridurre i costi della politica e dell’apparato pubblico in generale. In sintesi per Pollastri “una manovra difficile, severa, ma tuttavia necessaria”.