Manovra Monti, Federconsumatori:\”Sbagliato aumentare l\’Iva e non l\’Irpef

Perplessità da parte dei Federconsumatori Piacenza sulla manovra finanziaria del Governo Monti. Sotto la lente la decisione di non intervenire sull’IRPEF ma sull’IVA. L’Irpef infatti non sarà aumentato neanche per i redditi più alti. In compenso scatterà l’aumento del 2 per cento dell’ Iva a partire da giugno del 2012, con un ulteriore scatto di mezzo punto dal giugno del 2014.

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Si procederà al prelievo una tantum aggiuntivo dell’1,5% sui fondi rimpatriati lo scorso anno con lo scudo fiscale (sui quali è stata già pagata una tassa del 5%). Scatterà poi una tassa sullo stazionamento e il rimessaggio delle grandi imbarcazioni (superiori a dieci metri di lunghezza), una tassa di possesso sugli aerei ed elicotteri privati, un superbollo aggiuntivo sulle auto con potenza superiore ai 170 cavalli. Non è tutto, perché anche la ricchezza finanziaria darà il suo contributo alla manovra. L’imposta di bollo sui conti correnti bancari, viene infatti estesa anche al deposito titoli e ad altri strumenti e prodotti finanziari, come le polizze assicurative sulla vita ed i fondi comuni.

Angela Cordani di Federconsumatori Piacenza tiene a precisare che è ancora presto per tracciare bilanci precisi, ma allo stesso tempo proprio su questo punto avanza forti dubbi.