Ubriaca caccia di casa marito e figlio neonato, il caso ai servizi sociali

La polizia è intervenuta ieri sera in via Colombo per soccorrere un operaio romeno di 39 anni, cacciato di casa insieme al figlio di soli 9 mesi. La moglie infatti, una coetanea ucraina, completamente ubriaca, ha iniziato ad aggredire il marito al culmine di una lite. L’uomo, per tutelare l’incolumità del neonato, è stato costretto ad abbandonare l’abitazione. Una volta sceso per strada è stato soccorso dagli agenti della volante che lo hanno accompagnato insieme al bambino al pronto soccorso. Qui il piccolo è stato visitato dal pediatra, cambiato e nutrito. Ora padre e figlio hanno trovato ospitalità presso alcuni parenti. Il caso è stato affidato ai servizi sociali del Comune.

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