Comunicato Stampa Piacenza Calcio
In merito all’articolo pubblicato in data odierna sul quotidiano Libertà si precisa quanto segue:
– Il sig. Gallo non ha contattato il rag. Daniele Marengoni, impiegato amministrativo del Piacenza Calcio, e pertanto non può avergli dato nessun ordine di invio di documenti;
– In ogni caso si sottolinea che solo ed esclusivamente l’Amministratore Unico in carica sig. Vladimiro Covili Faggioli può autorizzare la visione di documenti societari.
Aggiornamento ore 11.
I tifosi e tutto l’ambiente del Piacenza calcio si stanno augurando che al più presto si faccia chiarezza della situazione, magari con un passo indietro dell’attuale proprietà del Piacenza calcio, ma sembra che L’Italiana Srl non abbia nessuna intenzione di portare i libri in tribunale. Covilli Faggioli ai microfoni di Radio Sound 95: “Non sono vere le voci. I tifosi devono stare tranquilli si stanno cercando le finanze per portare avanti la stagione. Non c’è nessuna istanza di fallimento“.
Il fallimento per il Piacenza deve essere l’unico epilogo dopo mesi difficili prima legati a un passaggio di proprietà infinito e poi con una gestione senza euro in cassa. Ormai siamo nel caos più totale con l’autogestione dei servizi legati alle gestione dello stadio e della squadra: tutti i creditori, visto il mancato saldo, hanno smesso di compiere il proprio lavoro. Il maggior rappresentante del Piacenza, l’Amministratore Unico Covilli Faggioli aveva promesso le dimissioni in caso non fossero giunti i fondi per dare ossigeno alla pesante situazione debitoria. Il manager spezzino invece sembra voler portare avanti un’altra promessa fatta alla presentazione quando dichiarò “Resterò a lungo a Piacenza“. Quindi, per ora, niente libri in tribunale o dimissioni. Ieri gli abbiamo chiesto se è in contatto con Gallo per cercare di trovare soluzioni alla pesantissima situazione.
“No…io con Luigi Gallo non mi sento da settimane…Come referente ho solo Gianfranceschi“.
Ma come è possibile??? Non le sembra strano?
“No…no…no…perché io sono l’amministratore unico quello che ci sarebbe da amministrare quello che ci sarebbe da amministrare…se ci sarà da amministrare per ora non c’è niente da amministrare… stiamo lavorando sperando di poter trovare qualcosa“.
Ma Gallo non sta cercando i fondi per proseguire?
“So che chiama a volte Gianfranceschi. Io con lui non ho niente a che fare, l’ho visto quella volta alla mia presentazione allo Stadio e poi forse un’alta volta a cena al ristorante e basta“.