Questa mattina presso gli uffici della Casa Circondariale di Piacenza si è svolto il Comitato Locale Esecuzione Penale Adulti, una sorta di consulta sui problemi del carcere, presieduta dall’assessore comunale Giovanna Palladini. Ospite d’eccezione l’assessore regionale alle politiche sociali e all’integrazione, Teresa Marzocchi. Dopo l’introduzione dell’assessore Palladini, che ha fatto presente come, pur in una situazione complessivamente preoccupante, risultano attenuati anche se non superati i problemi di sovraffollamento nel carcere di Piacenza, è intervenuto il direttore della Casa Circondariale di via delle Novate, che ha sottolineato la gravità della situazione: “i problemi economici sono enormi, mancano soldi per le mercedi, diventa difficile pagare gli straordinari al personale. Per fortuna ci sono l’ente locale e il volontariato”.
L’assessore Marzocchi ha ricordato di essere stata Piacenza in occasione dell’inizio della costruzione del nuovo padiglione, quando era presente anche l’allora ministro Alfano. La situazione continua ad essere preoccupante , certamente non solo a Piacenza, ed è fondamentale farsi ricevere dal nuovo ministro per rappresentargli i problemi. Nel prossimo futuro è prevista una grandinata di tagli e la Regione darà sicuramente di meno ai Comuni. Pur condividendo l’atteggiamento sconsolato del direttore Zurlo, ha elogiato la situazione della rete piacentina:”Il carcere e la città dialogano e risolvono le questioni: non è affatto così da altre parti.Per questo propongo che sia Piacenza a coordinare l’attività delle scuole nelle carceri della Regione”
Durante l’incontro hanno preso la parola il garante dei diritti dei detenuti, prof. Romano Gromi, la dott.ssa Fontana dell’ASL, che ha riferito sulla situazione sanitaria e sulla prossima apertura del repartino di osservazione psichiatrica, la dott.ssa Furlotti dell’UEPE e vari operatori delle realtà della scuola, dell’inserimento socio-lavorativo e del volontariato.
Un incontro molto utile secondo il direttore dott.ssa Zurlo e le due assessore (comunale e regionale), che cade in un momento difficilissimo, intermedio anche a livello politico. Marzocchi ha confermato gli stanziamenti per gli interventi sul carcere a Piacenza, con priorità per gli sportelli di mediazione e per l’inserimento lavorativo, e assicurato che convocherà prima della fine dell’anno la Commissione Penale (a cui partecipano i presidenti dei Comitati Locali); infine ha ancora ribadito la grande qualità della rete attivata a Piacenza: “per piacere, tenete duro”.