“Cittadini attivi per l’Europa” ed “Europa per i cittadini”. Queste le due iniziative volute dall’Unione europea e presentate questa mattina nella Sala del Consiglio provinciale con un Workshop presieduto dall’assessore provinciale Massimiliano Dosi e dalla dottoressa Rita Sassu, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Tanti gli obiettivi del programma, uno tra tutti quello di sviluppare un sentimento d’identità europea, fatto di storia, cultura e valori comuni, dando ai cittadini la possibilità di interagire e partecipare alla costruzione del sogno europeo.
“Questa iniziativa – ha spiegato la dottoressa Sassu – è un programma di finanziamento promosso dalla Commissione Europea, un finanziamento indirizzato sia verso attività di gemellaggio fra municipalità sia verso società no profit, sono stati stanziati dei sussidi destinati ad associazioni non a scopo di lucro. L’obiettivo primo di questi bandi è quello di promuovere la conoscenza dei valori dell’Unione Europea, la democrazia prima di tutto, e di coinvolgere i cittadini attivamente”.
Le due iniziative mirano dunque al coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni della società civile nel processo di integrazione europea. Per questo, è previsto uno stanziamento totale pari a 215 milioni di euro. “Ci sono – ha chiarito Rita Sassu – diversi bandi: per ogni singolo bando si va da un minimo di 5000 euro ad un massimo di 250 mila euro, poi ci sono anche finanziamenti strutturali e quelli vanno anche fino ai 700 mila euro”. Una cifra enorme che copre l’intero periodo di vita del programma iniziato nel 2007 e che si concluderà nel 2013.
“Crediamo – ha affermato l’assessore Dosi – sia possibile creare un cittadino europeo. Anche attraverso semplici attività di gemellaggio si può incrementare l’integrazione all’Unione Europea”.