La polizia piacentina è sulle tracce di quella che potrebbe essere una vera e propria banda dedita alla ricettazione e al riciclaggio di macchine da cantiere. Dopo l’ultimo ritrovamento di un mini escavatore, avvenuto nei giorni scorsi e appartenente ad una ditta di Abbiategrasso (Milano) la polstrada continua le indagini, in sinergia con i colleghi lombardi. L’attività di Polizia Giudiziaria prosegue in quanto sarebbero emersi elementi per ritenere che altri mezzi simili possano essere stati commercializzati anche ad ignari acquirenti, nelle province di Piacenza, Pavia e Lodi.
IL COMUNICATO DELLA POLSTRADA
La Sezione Polizia Stradale di Piacenza informa gli organi di stampa che nei giorni scorsi la Squadra di Polizia Giudiziaria, a seguito di attività di indagine finalizzata al contrasto della ricettazione ed il riciclaggio di macchine operatrici, ha proceduto al rinvenimento e sequestro di un miniescavatore JCB modello 8015- 2 PRODIG.
L’attività info – investigativa esperita nei mesi precedenti attraverso accertamenti presso la casa costruttrice, nonché tra le persone fisiche e giuridiche che si sono succedute nella possesso della macchina operatrice, ha permesso di accertare che la stessa risultava oggetto di un furto denunciato nel 2002 da una ditta con sede in Abbiategrasso (MI)
La mancanza di inserimento nell’atto di denuncia del numero di matricola della macchina operatrice non ha mai consentito, durante controlli ordinari, una immediata verifica dell’avvenuta sottrazione del mezzo, che è stato individuato solo a seguito di accurate indagini.
Il mezzo è stato così rinvenuto in provincia di Pavia, nella disponibilità del titolare di un’azienda agricola, il quale dichiarava di averlo regolarmente acquistato nel 2003.
Sono tuttora in corso le indagini per individuare i responsabili del reato di ricettazione, mentre la macchina è stata immediatamente sequestrata.
L’attività di Polizia Giudiziaria prosegue in quanto vi sono elementi per ritenere che altri mezzi simili possano essere stati commercializzati anche ad ignari acquirenti, nelle province di Piacenza, Pavia e Lodi.