Esprime soddisfazione l’assessore comunale al Futuro Giovanni Castagnetti per l’avvio dei corsi dell’Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile e la logistica. «L’Amministrazione comunale ha creduto fin dall’inizio nell’Istituto tecnico superiore per la mobilità sostenibile e la logistica, entrando nella Fondazione Its inizialmente attraverso l’Istituto sui trasporti e la logistica e poi dallo scorso novembre direttamente tra i soci fondatori di cui oggi fa parte assieme all’Isii Marconi, all’Enaip, al Forpin, a Terminal Piacenza Intermodale e al Comune di Monticelli a cui si è aggiunta l’Associazione spedizionieri marittimi di Ravenna. Crediamo in questo percorso di studi, poiché ha visto il coinvolgimento degli imprenditori del settore della logistica sin dall’inizio. Siamo così riusciti ad avere a Piacenza sin dal primo anno di attivazione un corso di studi importante, un forte segno di attenzione al territorio e verso le fasce più deboli come quelle dei giovani. La risposta è stata entusiasmante: sono arrivate oltre 75 richieste d’iscrizione, tra cui abbiamo dovuto scegliere i 26 che effettivamente hanno potuto iniziare il corso lo scorso lunedì. L’affidabilità dell’organizzazione è garantita dagli importanti partner del progetto pubblici e privati nel settore della mobilità e della logistica».
Il corso prevede 1100 ore di lezioni in aula sui due anni, a cui si aggiungono 600 ore di stage e 100 ore di project work, con due semestri (da novembre a gennaio e da febbraio a maggio) con due mesi di stage a giugno e a luglio. Prosegue Castagnetti: «Scopo del corso è quello di formare figure intermedie che possano portare all’interno delle aziende di logistica competenze professionali pratiche e operative, facilmente spendibili sul mercato del lavoro. C’è infatti una forte richiesta proveniente dal mondo del lavoro di tecnici del settore, in grado di intervenire anche presso le piccole e medie imprese. Grazie quindi a tutti coloro che hanno lavorato fino ad oggi per permettere agli studenti di seguire il nuovo corso: ai ragazzi – conclude l’assessore al Futuro – va il mio personale augurio di buon lavoro».