Riapre con due grandi concerti-evento ed ospiti internazionali la stagione invernale di Fedro scs, che graviterà attorno alla formula apprezzatissima negli ultimi anni del Gospel Fest, un festival di musica americana della tradizione, perfetta soundtrack per il periodo delle festività natalizie. Seguendo una spirale di crescita, grazie all’interesse suscitato nei media, al grande
consenso ottenuto, all’importante successo di pubblico ed alla soddisfazione dei comuni che si sono appoggiati all’organizzazione della Fedro scs per ampliare la propria offerta culturale inerente i festeggiamenti natalizi, il Gospel Fest, anno dopo anno, ha aumentato il numero dei concerti, diversificando l’offerta e rendendola adatta ora a piccole chiese parrocchiali, ora a grandi teatri cittadini, interessando non solo la città e la provincia di Piacenza, ma anche località delle province limitrofe. Con l’edizione 2011, il Gospel Fest farà un ulteriore passo in avanti, gli organizzatori hanno infatti deciso di aprire le porte a due big della musica mondiale, i cui nomi non sono immediatamente associabili al gospel tradizionale, ma che per l’occasione proporranno un repertorio tarato sulle magiche e sacre atmosfere delle festività.
Protagonisti dell’anteprima del Gospel Fest saranno Eric Bibb, a ragione considerato uno dei più grandi interpreti viventi della musica acustica afroamericana, ed il folletto del rock d’oltremanica, lo scozzese Ian Anderson accompagnato dai suoi Jethro Tull in versione acustica, in esclusiva per l’Italia. Un’anteprima di grande attrattiva, con eventi di sicuro prestigio in alcuni tra i luoghi di culto più belli e sentiti della nostra città: la Basilica di Santa Maria di Campagna e la Chiesa di San Sisto. Eric Bibb, che si esibirà il 9 dicembre in Santa Maria di Campagna, arriva da una famiglia di grandi musicisti; nella casa di New York nella quale è cresciuto passavano personaggi come Odetta, Pete Seeger e Bob Dylan -solo per citarne alcuni- in visita al padre Leon, cantante professionista che si esibiva nei teatri di musica facendosi un nome come parte della scena folk di New York negli anni Sessanta ed allo zio John Lewis, fondatore dei Modern Jazz Quartett. Eric Bibb è considerato oggi uno dei veri depositari della musica folk tradizionale americana, nella cui discografia il gospel ricopre un ruolo fondamentale. Con la sua spiccata sensibilità artistica e grazie all’unicità negli arrangiamenti, Bibb riesce ad interpretare, in un modo tutto suo, pezzi classici alternati a brani contemporanei scritti da lui. Un’esclusiva a livello nazionale, i due eventi, tappe uniche per l’Italia, fanno parte infatti di un grande progetto fortemente voluto da Ian Anderson, che con John O’Hara e Florian Opahle, rispettivamente tastierista e chitarrista dei Jethro Tull, ha pensato ed organizzato tutti i concerti benefici che fanno parte di “IAN ANDERSON plays THE CHRISTMAS JETHRO TULL” for BENEFIT. Un progetto che riunisce in sé molti concetti, e che è indirizzato, secondo le parole dello stesso Anderson “sia a chi abbia una concezione del Natale più “secolare”, legata ai festeggiamenti ed allo scambio dei regali, che a chi sia pienamente calato nella celebrazione di uno dei due giorni più importanti del calendario cristiano”, un grande evento che Anderson e i Jethro Tull hanno presentato in molto luoghi sacri e di forte importanza simbolica del Regno Unito, come la Cattedrale di Canterbury, regalando emozioni con la musica, ma anche con letture ed alcuni momenti di preghiera. Nel loro live for benefit si spazierà dai grandi classici dei Jethro Tull, come il brano strumentale Bouree, datato 1969, riproposto nel Christmas Album del 2003, che
contiene diversi brani della band riproposti in nuove versioni e pezzi inediti, a pezzi della tradizione natalizia anglosassone interpretati attraverso lo stile tipico del gruppo: con questo progetto Ian Anderson ha mostrato come generi diversi possano trovare un equilibrio nuovo sulla spinta della creatività e della sperimentazione. Del resto Anderson non è nuovo a questo genere di contaminazioni: in oltre quarant’anni di attività ha portato in tour per il mondo sia la sua storica band, che formazioni orchestrali, in una fusione di sonorità diverse apprezzata sia dai fan del rock che dagli appassionati di musica classica. Il ricavato dei due concerti natalizi, coperte le spese logistiche e organizzative, andrà devoluto in beneficenza per volere della stesso Anderson, che aderisce all’iniziativa esibendosi senza percepire cachet artistico. I proventi dei concerti andranno al restauro della Chiesa di San Sisto e alle Missioni Umanitarie nei paesi in via di sviluppo della Diocesi di Nave. I tre concerti dell’anteprima del Gospel Fest 2011 sono organizzati da Fedro scs e Slangmusic, e sono resi possibili grazie alla preziosa collaborazione di Don Giuseppe Busani, parroco di San Sisto e di Padre Secondo Ballati, guardiano e rettore dei frati minori di Santa Maria di Campagna. Dopo i tre grandi eventi in anteprima, il programma del Gospel Fest 2011 riprenderà nel segno della tradizione: come nelle edizioni precedenti alcuni tra i più importanti cori gospel statunitensi regaleranno l’autentica atmosfera della musica sacra made in USA a suggestive chiese e prestigiosi teatri della città della provincia di Piacenza e di province limitrofe
INFO UTILI PER BIGLIETTI E PREVENDITE
I biglietti per i concerti di Eric Bibb (Piacenza 9 dicembre) e dei Jethru Tull (Piacenza
21 dicembre, Nave 22 dicembre) potranno essere acquistati in prevendita presso alcuni
punti vendita di Piacenza, e città limitrofe:
Libreria Fahrenheit 451, Via Legnano 16, Piacenza (TEL 0523 335725)
Alphaville, Via Tempi 50, Piacenza (TEL 0523337157)
Diskjockey 70, Gall. Francesco Daveri, Piacenza (TEL 0532 331710)
Diskjockey 70, Via Gramsci 24, Fidenza (PR) (TEL 0524 524309)
Diskjockey 70, Via Domenico Bordigallo 1, Cremona (TEL 0372 20290)
oppure online sul sito www.greenticket.it.
I biglietti in prevendita potranno essere acquistati a partire da lunedì 14 novembre ed avranno un costo di € 15 più diritti di prevendita per Eric Bibb ed € 40 più diritti di prevendita per i Jethro Tull.
ULTERIORI INFORMAZIONI SUI SITI: www.gospelfest.it e www.slangmusic.com