Venerdì 11, alle ore 20.45, al PalaBanca di Piacenza la Morpho sfida Forlì in un derby tutto Emiliano – romagnolo. Sul parquet di gioco i ragazzi di coach Corbani troveranno una Marcopoloshop.it a quota 4 punti in classifica (due in meno dei piacentini), con alle spalle la sconfitta contro Veroli nell’ultima giornata e parecchia voglia di rialzarsi subito. Fino ad ora i due acuti di Forlì sono venuti fuori con Scafati (nella prima giornata) e con Bologna (nella quinta), mentre il capitolo Coppa Italia ha regalato pochissime soddisfazioni, in quanto già negli ottavi di finale la società del Presidente Grazioso ha dovuto cedere il passo alla Filena Jesi.
La storia di Forli parla da sola: questa è la seconda stagione in LegaDue, e l’anno scorso la salvezza è stata strappata all’ultima giornata. Ma per come è avvenuta, cioè con 8 vittorie nelle ultime 9 gare e con alle spalle 10 sconfitte consecutive, si capisce subito che questa squadra ha cuore e determinazione da vendere. Si è cercato di mantenere l’ossatura della passata stagione, riuscendoci solo in parte: vestono ancora la maglia biancorossa Mike Nardi (il play titolare, che però sarà out per almeno tre mesi causa infortunio), la guardia Stefano Borsato, il fuoriclasse finlandese Shawn Huff (12.8 punti di media nella passata stagione), e il giovane Luca Campani, vittima di un incidente stradale che lo terrà fermo per un tempo non definito. Hanno preso altre direzioni i vari Goldwire, Poletti e Jones, ma i nuovi arrivi non faranno rimpiangere le stelle lasciate. Partendo dai due americani, Forlì ha dimostrato di voler allestire un team più che competitivo: Austin Freeman è una guardia dal talento puro, si è formato a GeorgeTown University e ha parecchi punti nelle mani. Tony Easley invece è un’ala capace di fare di tutto, dal buon tiro alla stoppata facile. Coach Vucinic, giunto a gennaio del 2011 e timoniere della salvezza, potrà inoltre contare su Nicola Natali (guardia 18enne) su Christian Colosio e soprattutto su un veterano affidabilissimo come Roberto Casoli, centro 39enne proveniente da Avellino (Serie A). L’ultimissimo colpo di mercato, infine, porta il nome di Joseph Charles Trapani, ala classe ’88 di 203 cm , statunitense di nascita e italiano di passaporto. Contro Piacenza disputerà la sua prima partita nel campionato, le motivazioni sono già a mille. Una squadra ostica quindi quella forlivese, pronta a dare spettacolo con i nuovi innesti, e implacabile nel battagliare in ogni momento.
In casa Morpho Basket si vedono facce sorridenti, le ultime vittorie hanno regalato punti e morale, ma i primi acciacchi si iniziano a fare sentire (in settimana quattro-cinque giocatori hanno affrontato questa situazione). A fare un panoramica sulla condizione dei piacentini e a tracciare un primo bilancio di stagione ci pensa coach Fabio Corbani: “Abbiamo ottenuto successi importanti, ma il nostro obiettivo assoluto rimane la salvezza in LegaDue. Il turno di riposo è stato fondamentale per recuperare le forze, le battaglie ravvicinate si sono fatte sentire e anche per questo dico che dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Sono stati giocati solo tre mesi, ne mancano ancora parecchi, la stagione sarà lunghissima e le difficoltà non mancheranno. Più andremo avanti più le squadre con roster lunghi la faranno da padrone, noi dovremo cercare di dare il massimo in ogni sfida, senza perdere di vista il nostro traguardo.” Di questa Morpho Basket Fabio può dirsi davvero soddisfatto, soprattutto per come i ragazzi si comportano in palestra. “Ciò che mi ha colpito di più del gruppo è proprio la dedizione che ci mette ogni giorno negli allenamenti, sa stare bene sia dentro che fuori dal Palazzetto. Abbiamo ancora certe cose da migliorare, in particolar modo il timing in attacco quando la difesa avversaria è schierata, però la squadra cresce giorno dopo giorno, basti pensare alla nostra fase difensiva: la crescita sta avvenendo gradualmente, soprattutto per quei giocatori che sono alla prima esperienza in Italia.” E fra questi giocatori ci sono Alan Voskuil e Dwayne Anderson, due colonne portanti della squadra in grado di accendere il match in ogni momento. “L’assist per arrivare a Voskuil me lo ha dato Pino Sacripanti mentre eravamo a Bilbao per gli Europei Under: insieme parlavamo spesso di lui, ci aveva fatto un’ottima impressione. Ho voluto portarlo a Piacenza e sono felice della scelta perché il ragazzo si sta dimostrando sia un vero professionista in campo che un’ottima compagnia al di fuori di esso. Per quanto riguarda Anderson, posso dire che quest’estate abbiamo avuto notizia che lui avrebbe voluto provare un’esperienza italiana e cosi ci siamo subito messi in contatto. Lo ha chiamato prima il G.M Marco Sambugaro, poi io, spiegandogli il nostro progetto e la volontà di volerlo portare alla Morpho Basket come primo americano. In sostanza, gli abbiamo fatto capire che desideravamo partire da lui, e questa cosa lo ha colpito a tal punto che, nonostante le altre proposte ricevute, alla fine con molta onestà ha scelto noi. Penso che per Dwayne la LegaDue sia il campionato perfetto come prima avventura italiana, è un giocatore dalle grandissime potenzialità, questa categoria gli servirà per migliorarsi ancora.”. Venerdì arriverà Forlì, formazione ostica che punta a fare danni con il suo uomo migliore, Austin Freeman. “Quando ha la palla lui”, sottolinea ancora Corbani, “non si sa mai cosa aspettarsi, è un talento che può fare anche 40 punti a partita ed è parecchio difficile da marcare. La squadra gira intorno a questo americano, ma non dimentichiamo che contro di noi potrà contare anche sul neo-arrivato Trapani, un ottimo tiratore dalla distanza. Noi dovremo fare il nostro gioco come abbiamo fatto fino ad oggi, pur essendo consapevoli che, per come si dispone in campo la Marcopoloshop.it, i rischi non saranno pochi.”
Di questa prima parte di campionato Luca Infante può dirsi soddisfatto, ma sa che il segreto per continuare cosi è rimanere con i piedi per terra: ” Stiamo giocando bene, partita dopo partiamo cerchiamo di migliorarci sempre, di potenziale ne abbiamo tanto, sta a noi farlo esplodere in tutto il suo essere. Il segreto è rimanere umili, nonostante le esaltanti vittorie contro big teams non ci montiamo la testa: sappiamo quel è il nostro obiettivo e lavoreremo duro per conquistarlo.” La sfida contro Forlì sarà un’importante vetrina per disputare un’altra grande partita in diretta tv Rai. “Lo possiamo considerare un piccolo derby dell’Emilia-Romagna,la Marcopoloshop.it è una squadra imprevedibile, lo si è visto anche con Veroli. Come noi loro sono dei combattenti, ci aspetta una partita dura, da non sottovalutare, anche stavolta dovremo dare il meglio di noi.” Infine non può mancare una battuta che va sul personale: come sono stati questi primi tre mesi a Piacenza per Luca? “Sto crescendo domenica dopo domenica, in campo offro il mio contributo, ma devo migliorarmi in continuità, soprattutto sotto l’approccio mentale. Ho scelto la Morpho Basket per ritornare il giocatore che ero due anni fa, qui ho la fortuna di essere allenato da due ottimi coaches, di stare in un gruppo straordinario e di sentire l’apporto del pubblico che cresce insieme a noi. E’ il contesto migliore che potesse capitarmi!”.
Giunto direttamente dalla Germania per fare la differenza anche nel nostro campionato, Dwayne Anderson ci rivela le prime impressioni sulla LegaDue, su Piacenza e sulla sua squadra: “La LegaDue è un torneo molto difficile, puoi vincere o perdere contro chiunque, per questo in ogni partita bisogna sempre dare il massimo. Fino ad oggi non vedo una vera e propria favorita, anche se Pistoia e Reggio Emilia hanno disputato una prima parte di campionato eccezionale. Dopo più di tre mesi a Piacenza posso dire di trovarmi davvero bene, la Morpho Basket è una società che vuole vincere e che è in crescita, a me piace vincere, quindi questo è il mio posto ideale. Con i compagni mi sento come in una famiglia, siamo un gruppo unitissimo dentro e fuori dal campo, in più la città è piccola, fatta a misura d’uomo: un insieme di fattori che migliorano la concentrazione e il rendimento. Certo, rispetto all’anno scorso, il campionato è diverso: in Germania c’erano otto americani, qui solo due, ma la cosa non mi dispiace perché la competitività rimane altissima. Il nostro obiettivo è la salvezza, però cercheremo di arrivare più in alto possibile.” Una battuta è d’obbligo anche per quanto riguarda la partita e gli americani che affronterà contro Forlì: “Conosco Freeman, un’ala di grande spessore tecnico ed atletico. E’ uno che gioca duro ve lo assicuro, proviene dalla mia città natale, Washington, e ho avuto modo di affrontarlo durante il College. Sarà una bella sfida!! “. L’ultima chicca dello statunitense tocca il cibo italiano, ma non solo…” Da quando sono arrivato a Piacenza non ho fatto molti progressi in fatto di cucina, la pasta rimane un tabù, preferisco puntare sulla mia ricetta vincente: patate e pollo! Prima di imparare a fare dei buoni piatti italiani, voglio riuscire a conoscere la lingua, sto facendo progressi, l’italiano è affascinante e, se volete la verità, lo preferisco di gran lunga al tedesco!!”
La partita sarà seguita in diretta, con collegamenti dal PalaBanca, da Radio Sound (Radio Ufficiale Morpho Basket) sulle frequenze 94.6 e 95, oppure in streaming sul sito www.radiosound95.it