Questa mattina, Azione Diretta, il neonato comitato studentesco piacentino, ha svolto un’azione di protesta contro lo smantellamento della scuola pubblica ed, in particolar modo, contro i recenti finanziamenti devoluti alle scuole private da parte del ministro Gelmini. Sono stati, infatti, affissi di fronte a tutti gli ingressi delle scuole di Piacenza e Provincia dei cartelli recanti la scritta “svendesi scuola pubblica”. La Tipologia dei cartelli è la stessa di quelli commerciali che si trovano di fronte agli immobili in vendita, proprio per sottolineare il carattere di vendita, o meglio di svendita, della politica del Governo nei confronti della scuola pubblica. La protesta è stata svolta in modo capillare coinvolgendo le seguenti scuole di Piacenza: liceo Respighi, Colombini, Gioia, Cassinari e gli istituti Marcora, Tramello, Leonardo, Marconi, Raineri, Romagnosi e Casali. Mentre per quanto riguarda la provincia: i licei Volta(Castel San Giovanni) e Mattei (Fiorenzuola) e gli istituti Casali (Castel San Giovanni), Volta (Borgonovo), Marcora (Castel San Giovanni) e Mattei (Fiorenzuola). Tale iniziativa vuole denunciare da una parte i tagli e la conseguente distruzione della scuola pubblica e dall’ altra i 242 milioni di euro di finanziamento previsti per le scuole private nel 2012(fonte ANSA). Ci troviamo di fronte a delle preferenze e a dei veri e propri privilegi che il Ministero riserva alla dimensione privata. Ci opponiamo fermamente a tale prassi in quanto affidiamo alla scuola pubblica il ruolo primario. Essa deve, infatti, essere tutelata e finanziata garantendo agli studenti il diritto allo studio e ad una istruzione non solo accessibile ma a tutti gli effetti di qualità! Azione Diretta chiede una immediata inversione di tendenza ed è pronta a battersi per il futuro dei giovani, sempre più calpestato e minacciato da precarietà, crisi, disoccupazione e istruzione di basso livello.