E’ stato assolto il ragazzo di 23 anni accusato di aver abusato, nel 2007, di quella che era la propria fidanzata. La vicenda avvenne in un albergo vicino alla stazione. I due, all’epoca 19enni, occuparono una stanza e trascorsero del tempo insieme. Dopo tre mesi, però, la ragazza denunciò il compagno ai carabinieri affermando di essere stata violentata. La sentenza è stata emessa oggi pomeriggio: per il collegio dei giudici, presieduti da Pio Massa, il fatto non sussiste. Lo stesso pubblico ministero Antonio Colonna aveva chiesto l’assoluzione ritenendo contraddittori gli indizi. Soddisfatti i legali del giovane, gli avvocati Emanuele Solari e Giuseppe Dametti: «E’ stata restituita dignità a un giovane ingiustamente accusato». In aula, il legale della ragazza, Andrea Perini, aveva chiesto la condanna del giovane affermando che le prove c’erano.