Anche Piacenza al Forum nazionale della non autosufficienza a Bologna il 9 e 10 novembre. Nell’ambito del workshop “Dallo sportello sociale alla cartella socio-sanitaria informatizzata: esperienze a confronto” previsto per il 9 pomeriggio sarà presentato il lavoro di progressiva informatizzazione dei servizi alla persona che l’Amministrazione Comunale ha sviluppato in questi anni: “Il progetto – spiega l’assessore alle Politiche sociali Giovanna Palladini – è nato dalla stretta collaborazione tra la Direzione operativa dei servizi alla persona e al cittadino e il Servizio sistemi informativi, puntando alla costruzione di un sistema informativo unitario e integrato per i servizi sociali, abitativi, educativi e scolastici, coerente con il programma più complessivo di informatizzazione dell’Ente”.
Prosegue l’assessore: “Sono state sviluppate cinque azioni principali quali la sostituzione del software di gestione dei contatti dello Sportello sociale e lo sviluppo della cartella utente per anziani, disabili e adulti con un unico software; l’estensione e l’implementazione di un unico software per iscrizioni e graduatorie (alloggi di edilizia pubblica, nidi, mense scolastiche); l’uniformità nell’uso di un unico software gestionale per i servizi sociali e i servizi educativi (nidi e mense); l’integrazione di questi sistemi con altri dell’ente come l’Anagrafe e la Ragioneria”. Non solo, la rete è in evoluzione: “Saranno oggetto del lavoro dei prossimi mesi – aggiunge Giovanna Palladini – l’analisi delle possibili integrazioni tra il sistema informativo comunale e quello dell’Ausl e lo sviluppo di indicatori di analisi della domanda e dell’offerta di servizi”.
Sottolinea poi l’assessore: “Il Comune di Piacenza è stato invitato a presentare il lavoro svolto proprio perché rappresenta uno dei territori in cui è a un livello più avanzato la realizzazione di un sistema informativo applicato al sociale e al socio-sanitario”.
Nell’ambito del Forum della non autosufficienza di Bologna saranno presenti Luigi Squeri e Stefania Bianchi della Direzione operativa servizi alla persona e al cittadino e interverranno sull’esperienza del Comune di Piacenza, con particolare riferimento alla cartella utente informatizzata: “Dal gennaio scorso – spiega Luigi Squeri – la cartella utente è uno strumento quotidiano delle assistenti sociali e dei 25 operatori dell’area; la cartella è utilizzata ordinariamente per lo scambio di dati con l’ufficio integrato Comune–Ausl a piazzale Milano (Servizio Assistenza Anziani) e per la valutazione multiprofessionale (assistente sociale, medico, infermiere). La cartella inoltre segue passo passo il percorso di accesso, valutazione e presa in carico della persona non autosufficiente”.
La cartella utente conclude l’assessore Giovanna Palladini “è particolarmente importante perché, senza i micro-dati individuali non è possibile neppure gestire flussi aggregati di dati; è cioè la base per avere un set di indicatori che possano aiutare l’analisi delle politiche e della loro efficacia e quindi essere a supporto dei decisori pubblici. Ciò è decisivo proprio in un periodo difficile dal punto di vista delle risorse disponibili come è quello attuale”.