Il Governo con l’ultimo provvedimento ha tolto ai gestori di carburante il bonus fiscale una deduzione forfettaria che da vent’anni è riconosciuta alla categoria. Tale sgravo economico era stato introdotto dal momento che i gestori rivestono il ruolo di esattori per conto dello Stato: in altre parole i benzinai ricevono all’anno 35 miliardi di euro per poi versarli nelle casse dello Stato sotto forma di imposte. Questo ruolo porta i benzinai a conservare nei loro esercizi ingenti quantità di denaro, che rendono i gestori di carburante prede di malviventi e di rapine. Il ruolo di esattore risulta quindi di grande responsabilità, oneroso e pericoloso e la categoria, rappresentata dal sindacato FAIB lamenta la decisione del Governo di eliminare tale bonus fiscale. Per questo motivo è stato indetto uno sciopero che partirà alle 19.30 di Martedì 8 Novembre fino alle 7.00 di Venerdì 11 Novembre.