La Banca Farnese Lyons, dopo cinque giornate dall’inizio del campionato, si appresta a disputare il suo primo, importante scontro diretto.
La notizia non sarebbe così rilevante se non fosse per la posta in palio, infatti la squadra bianconera affronterà le Fiamme Oro per la conquista di punti che valgono il primato in classifica. E questa è invece una notizia davvero inattesa per una squadra che, alla vigilia del campionato, prospettava un traguardo legato alla salvezza. Cambiano dunque i programmi in casa bianconera? Paolo Orlandi, allenatore dei Lyons, è molto chiaro al riguardo.
«L’obiettivo richiesto dalla società resta sempre legato alla permanenza nella categoria – spiega il tecnico piacentino – per cui i 19 punti raccolti fino a questo momento rappresentano un buon investimento sotto questo aspetto. Se poi, strada facendo, si dovessero aggiungere altri risultati positivi, potremmo eventualmente cambiare le nostre ambizioni. Il che non significa puntare espressamente ad una promozione, ma più semplicemente ad un buon piazzamento. Ma è ancora tutto da vedere, dal momento che ci troviamo solo a metà del girone di andata e con ancora diverse partite “difficili” da sostenere».
Guardando la classifica, qualche scontro diretto con “le prime della classe” i Lyons lo hanno già giocato, con risultati alterni: vittoria contro l’Udine (terzo posto), sconfitta contro il Firenze (quarto posto), e ancora un successo contro il Pro Recco (sceso per questo al settimo posto).
«L’Udine lo abbiamo incontrato nella gara d’esordio – prosegue Orlandi – oltretutto al Beltrametti, e nonostante la sconfitta i friulani hanno comunque dimostrato di essere una squadra importante. Infatti hanno poi inanellato quattro successi di fila. A Firenze ci è andata male, a mio parere solo per una questione di indisciplina: abbiamo concesso troppi falli ed i toscani ci hanno punito. L’unica meta del Firenze è arrivata solo nei minuti di recupero, a partita oramai conclusa. Contro il Pro Recco, domenica scorsa, siamo stati ordinati e soprattutto disciplinati, contrastando i liguri nelle fasi statiche per poi sfruttare al meglio la nostra linea di trequarti. Direi che la squadra ha eseguito al meglio quanto avevamo chiesto alla vigilia del match».
E ora è tempo di incontrare la capolista: le imbattute Fiamme Oro.
«La squadra dei poliziotti romani si conferma la vera regina del campionato – conclude Orlandi – ma questo era risaputo. Giocheremo a Roma e non siamo certamente noi quelli che rischiano di rimetterci qualcosa, nel senso che viviamo la sfida con la massima serenità e nella piena consapevolezza dei nostri mezzi. Cosa chiederemo ai ragazzi? Di non ripetere una prestazione come quella offerta a Firenze. Se giocheremo secondo le nostre capacità, possiamo certamente creare qualche problema alla squadra romana, dopo di che sarà il campo a decidere. Come sempre del resto».
