“Si chiede un sacrificio di un caffè al mese a fronte di un impegno su nuove infrastrutture”. Così si è espresso l’assessore provinciale al Bilancio Paolo Passoni, in relazione all’aumento anche a Piacenza dell’Rc auto, cioè l’imposta sulle assicurazioni. L’aliquota, passata dal 12,5% al 16% permetterà ora alla Provincia di incamerare circa 250 mila euro al mese, per un totale di 3 milioni di euro l’anno. Fondi che andranno interamente all’avvio di nuove infrastrutture, non della manutenzione ordinaria delle strade del territorio. Tra l’altro, ha spiegato Passoni, in provincia l’aumento dell’Rc auto è stato uno dei più bassi in Regione e ha poi precisato: “Per quanto riguarda la Provincia non conosco altri aumenti. Deve ancora attuarsi il federalismo fiscale e questa è stata una decisione derivante dalla possibilità, concessa dal Governo nel maggio dell’anno scorso, di aumentare le aliquote dell’Rc auto fino al 3,5% in più. Sono comunque già 30 Provincie che dal maggio del 2010 hanno aumentato le aliquote e le altre si adegueranno. Noi finora lo avevamo evitato e avrà efficacia dal 1 gennaio 2012”.