Volano le quotazioni del latte spot (quello fuori dai normali contratti di fornitura) nelle due borse di riferimento per tutto il nord Italia: a Lodi ha raggiunto il prezzo massimo di 44,85 centesimi al litro, mentre a Verona ha toccato i 45,36 centesimi al litro. Si tratta – spiega il presidente di Apl Fabio Minardi – di un trend in crescita dallo scorso mese di giugno quando, per esempio a Lodi, il prodotto spot era scambiato fra i 41 e i 42 centesimi al litro.
Da alcuni mesi, il settore lattiero-caseario sta respirando, trainato dal buon andamento del Grana Padano e da un recupero deciso delle esportazioni. Il prezzo del Grana Padano in effetti resta stabile sopra agli 8,00 €/kg, un anno fa si parlava di 7,00 €/kg e solo due anni fa non si superavano i 6,00 €/kg. Inoltre le esportazioni dei formaggi italiani negli ultimi 5 anni sono cresciute del 40%, addiritttura solo nei primi 7 mesi del 2011 si è verificato un aumento del 5%. ”Il combinato disposto Grana più Export, spiega il Presidente, dovrebbe generare effetti positivi anche sul primo anello della filiera”.
“Ci auguriamo, concude Minardi, che non siano solo parole, ma che alle buone intenzioni seguano i fatti soprattutto per quanto riguarda il rapporto con gli allevatori italiani e la corretta remunerazione del latte di alta qualità che sono in grado di garantire ogni giorno”.